Sono state collocate in varie zone di Avenza quattro delle sei sculture realizzate in occasione dell’ultimo Simposio Tracce sulla Francigena, dedicato quest’anno a Dante, che ha coinvolto gli studenti  dell’Accademia di Belle Arti di Carrara, con il coordinamento dei  docenti Piergiorgio Balocchi e Urlich Mueller.

In piazza Finelli ad Avenza lo scorso settembre hanno scolpito all’aperto, su marmi donati dall’azienda Furrer, gli studenti della Scuola di scultura Sofia Cassina, Kadir Hocaoglu, Radu Galli, Valerio Neri, Marco Pani, Sofia Vermigli. E dopo pochi mesi, su iniziativa dell’Assessore Federica Forti, con la consulenza della Pro Loco di Avenza e con la collaborazione del Settore Arredo e Decoro Urbano del Comune, è stata decisa la collocazione delle prime quattro opere: il “Busto di Dante”, realizzato da Sofia Vermigli,  è stato posizionato sul ponte di Avenza lato Sarzana, mentre sempre sullo stesso ponte, ma lato Massa, è possibile ammirare la scultura “Angelica Farfalla” di Valerio Neri.  L’opera “La Panchina del Pellegrino” di Abdulkadir Hocaoglu è stata collocata nell’area all’incrocio tra il viale Galilei e via Parmignola, infine la panchina dedicata a Dante e Beatrice è stata posta nei pressi della Cappella della Colombera. 

Ancora allo studio la collocazione della “Porta del Purgatorio” di Sofia Cassina e della scultura di Marco Pani dedicata a Paolo e Francesca.

Il Simposio sulla Francigena, l’antica via dei pellegrini, è nato a Montignoso da una idea di Pier Giorgio Balocchi e Simonetta Baldini, subito accolta dall’Assessore del Comune di Montignoso Eleonora Petracci e poi sposata nel 2019 dall’Assessore alla Cultura del Comune di Carrara Federica Forti che ne ha compreso le potenzialità per la promozione turistica e culturale del territorio. La manifestazione si è poi allargata al Comune di Massa, andando a coinvolgere tutto l’Ambito Riviera Apuana- Terra Scolpita. Si tratta di una iniziativa che rappresenta un’occasione importante per gli studenti dell’Accademia che hanno la possibilità di lasciare un segno permanente sul territorio.  

Sempre nell’ambito degli interventi di cura e manutenzione dell’arredo urbano, il Settore comunale preposto ha concluso l’intervento di restauro della scultura di Giorgio Andrei  “La vanità”, danneggiata a fine agosto a pochi giorni dall’inaugurazione. L’opera, che si trova nei pressi della delegazione comunale di Marina di Carrara (all’angolo tra via Genova e viale XX Settembre) e donata dallo stesso autore al Comune, è stata posizionata su un basamento che ne permette una più idonea valorizzazione, anche grazie alle nuove luci che sono state poste vicino alla scultura.   


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