L’Unione Sindacale di Base, sezione Porto, esprime la “massima solidarietà e complicità ai lavoratori TDT in sciopero e ai precari a cui non è stato rinnovato il contratto. Nonostante le organizzazioni confederali abbiamo comunicato lo stop allo stato di agitazione nelle aziende portuali – spiega il sindacato Usb – i lavoratori della darsena Toscana, impegnati in una dura vertenza per l’integrativo, hanno deciso di proseguire nella lotta.
La medesima scelta che anche Usb sta portando avanti nello scalo livornese come proseguimento di una vertenza generale iniziata con lo sciopero di giugno e proseguita anche con le straordinarie giornate del 18 e 19 novembre”. Tra le questioni oggetto della contestazione “gli integrativi non rinnovati e le relative trattative in corso” che “interessa molte società portuali sia articolo 18 che 16. Per questo motivo usb crede sia utile e necessario in questa fase estendere la solidarietà tra lavoratori e proseguire in una vertenza che interessi tutto il nostro porto”. Tante le questioni ancora aperte. “Non sono stati rinnovati – ricorda Usb – alcuni contratti a termine in Seatrag e a fine mese altri contratti sono in scadenza. A questi lavoratori, come anche i precari Intempo che aspettano la stabilizzazione da anni, va la nostra solidarietà. Ci mettiamo da subito a disposizione per intervenire sindacalmente per affrontare la loro situazione”.
