Intesa tra il Parco Arcipelago Toscano e le associazioni ambientaliste Lav e Wwf per i mufloni dell’Isola del Giglio, in provincia di Grosseto. Nell’accordo sottoscritto oggi il parco si impegna a “sospendere le operazioni di abbattimento dei mufloni previste dal progetto Let’s Go Giglio”, a “intensificare le operazioni di cattura e trasporto presso altre località con modalità che tengano conto del benessere animale”, a “costituire un gruppo di lavoro formato da esperti e tecnici designati e da rappresentanti delle associazioni firmatarie”.

Il gruppo dovrà “accogliere le offerte di disponibilità e stabilire entro il termine di 30 giorni dalla sua istituzione le migliori destinazioni per gli animali che garantiscano il loro benessere” oltre che “assicurare per quanto possibile il confinamento preventivo dei mufloni in area adatta ai bisogni degli animali e sicura”. L’accordo provede anche che siano allocate “risorse economiche necessarie alla realizzazione delle attività descritte” e disposti “controlli in collaborazione con i Carabinieri Forestali per contrastare l’ingresso di specie selvatiche non autoctone sull’isola del Giglio”. L’accordo impegna anche le associazioni firmatarie a “designare un proprio rappresentante ciascuna nel gruppo di lavoro citato” e a “collaborare alle operazioni di cattura, trasporto e sterilizzazione dei mufloni”. Nelle premesse si riconosce che i mufloni sono considerati “animali non autoctoni, alieni invasivi” e che i mufloni presenti sull’isola sono tra i 40 e gli 80 esemplari.


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