«In un grande piano di ripartenza del Paese, la scuola e la formazione devono avere un ruolo primario, ritengo che questa sia la direzione giusta da percorrere tutti insieme». Così il sindaco di Pisa, Michele Conti, intervenuto questo pomeriggio alla cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico della Scuola Normale Superiore di Pisa, alla presenza del ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi e del direttore della Scuola, Luigi Ambrosio.

«Il Governo, tutte le istituzioni, compresi gli enti locali – ha proseguito il Sindaco – sono impegnati nella grande sfida di impiegare bene e velocemente le risorse del PNRR. E Pisa, senz’altro, può giocare un ruolo importante in questa partita disponendo di eccellenze nell’alta formazione, che non si trovano in una condizione di isolamento, poiché la città e la provincia sono costellate di istituti superiori di primo e secondo grado che, insieme alle scuole primarie e agli asili, rappresentano l’intera filiera della formazione delle giovani generazioni. Su di loro abbiamo il dovere di investire, come ha già dichiarato il Ministro dell’Istruzione che ha annunciato bandi per riforme e investimenti sulla scuola. La nostra Amministrazione comunale, in questi primi tre anni di mandato, ha investito 7,6 milioni di euro sugli edifici scolastici, per garantire sicurezza e spazi adeguati. Molto c’è ancora da fare e siamo fiduciosi che le risorse che arriveranno dai bandi ministeriali daranno un grande impulso a questa operazione di rinnovamento».

Il Sindaco Conti nel suo intervento si è anche soffermato sulla classifica sulla qualità della vita pubblicata questa mattina. «La graduatoria di Italia Oggi sulla qualità della vita 2021, vede Pisa piazzarsi al 25° posto nella classifica generale che riguarda le 107 province italiane, guadagnando ben 11 posizioni rispetto al 2020. Di questa classifica, che valuta tutti gli ambiti, una parte importante è riservata a “istruzione e formazione”, una dimensione che riguarda la capacità di generare quel capitale umano che è precondizione per una società consapevole e competitiva, favorendo una maggiore specializzazione in produzioni ad alto valore aggiunto con evidenti benefici per la comunità. Pisa si configura come vera e propria cittadella universitaria che fa dell’offerta d’istruzione a elevata specializzazione uno dei principali punti di forza per l’attrattività. Il nostro impegno è quello di valorizzare questa caratteristica puntando sulla vivibilità della città in cui natura, cultura e storia si intrecciano rappresentando una dimensione ideale per le attività di studio e ricerca che da qui dialogano con il mondo intero. Ma dobbiamo impegnarci tutti insieme per investire sulla formazione e sul mondo dell’istruzione a tutti i livelli»


Ministro dell’Istruzione Bianchi alla cerimonia d’inizio dell’anno accademico della Normale

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