Migliaia di medici e operatori sanitari che si sono vaccinati a gennaio saranno esclusi dal Green Pass se la validità dovesse rimanere di soli sei mesi. Molti professionisti sarebbero impossibilitati a viaggiare o a partecipare a quegli eventi per cui è richiesto il certificato, nonostante sia avvenuta la vaccinazione. Riteniamo che la validità del Green Pass debba essere estesa a dodici mesi. E’ un problema che riguarda medici fiorentini, toscani e di tutto il Paese. Pensiamo anche a un richiamo di vaccino aggiuntivo”. Così Pietro Dattolo, presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della provincia di Firenze.

“Ci arrivano lettere e messaggi da professionisti preoccupati da questo tema. Dopo 15 mesi di sacrifici e turni estenuanti nei reparti – aggiunge Dattolo – rappresenterebbe quasi una beffa per la categoria. I medici vaccinano e firmano i certificati, ma non potranno usufruirne. E’ indubbio che la prudenza rimanga in cima alle nostre priorità. Non dobbiamo mai dimenticare che la pandemia è ancora in corso e le varianti, quella indiana in primis, ci preoccupa non poco. La tutela della salute pubblica deve essere una preoccupazione di tutta la collettività. Sulla questione riteniamo però opportuna una nuova riflessione e un intervento della politica. Paradossalmente chi è stato vaccinato prima, ha ricevuto entrambe le dosi e possiede ormai una difesa immunitaria completa rischia di essere tagliato fuori dalla possibilità di spostarsi”.


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