LUCCA. Sospesi fino al 6 aprile tutte le fiere, i mercati straordinari e gli eventi commerciali che non abbiano cadenza settimanale. Fino a dopo Pasqua, dunque, resteranno attivi esclusivamente i mercati di piazzale Don Baroni, di Santa Maria a Colle, di Nozzano, di Santa Maria del Giudice e di Ponte a Moriano.

Lo ha deciso la giunta sulla base del Dpcm del 2 marzo scorso e dopo un confronto con le autorità governative competenti, da cui è emersa la necessità condivisa di sospendere provvisoriamente lo svolgimento di tutte quelle manifestazioni meno ricorrenti e che comportano una notevole partecipazione di persone provenienti anche da territori non ricompresi nell’ambito comunale, per assicurare una regolazione il più possibile omogenea fra comuni e aree contermini. 

“Annullare gli eventi commerciali straordinari in programma da qui a dopo Pasqua – spiega l’assessora alle attività produttive Chiara Martini – è una misura che non avremmo voluto adottare, considerando le grandi difficoltà che stanno tuttora attraversando gli operatori. Come amministratori dobbiamo tuttavia tutelare in via prioritaria la salute pubblica e considerata la recrudescenza del virus e la necessità di sostenere al meglio la campagna vaccinale in corso, abbiamo voluto evitare pericolosi fenomeni di spostamento delle persone tra zone anche vicine che hanno una diversa classificazione e conseguenti assembramenti che rischierebbero di aggravare una situazione già precaria”.

L’amministrazione comunale all’inizio del mese di marzo aveva approvato il calendario degli eventi commerciali straordinari per il 2021, che comprendecirca 90 appuntamenti tra centro storico e quartieri posti al di là delle mura. Già in quell’occasione l’assessora Martini aveva sottolineato che la programmazione complessiva degli eventi commerciali straordinari avrebbe dovuto essere declinata tenendo conto degli sviluppi legati all’emergenza sanitaria. 

“La programmazione degli eventi commerciali straordinari – aggiunge adesso Martini – è un obbligo previsto dalle norme di settore e resta ovviamente valida. Adesso stiamo lavorando affinché vengano promossi bene quegli eventi del calendario che potremo realizzare, una volta che le condizioni sanitarie ce lo consentiranno”.

TAG:
Covid-19 divieti fiere mercati

ultimo aggiornamento: 18-03-2021


Da giovedì 18 marzo Seravezza in zona rossa

Zona rossa fino a Pasqua, il presidente della Provincia: “Opportuna”