Sono in arrivo nuovi, importanti interventi di risanamento del cimitero urbano.

Stanno infatti partendo in questi giorni le procedure che serviranno ad affidare i lavori di ristrutturazione delle arcate monumentali della porzione nord del cimitero di Sant’Anna, per un valore complessivo di 840.000 euro.

Viene così portato avanti il programma di recupero delle strutture del cimitero monumentale, che sono andate incontro nel corso degli anni a un processo di ammaloramento e che sono state oggetto di un primo, massiccio intervento, durante il primo mandato dell’amministrazione Tambellini. Nel 2017, infatti, furono investiti 500.000 euro per risanare una parte delle arcate della porzione sud. L’obiettivo finale di questo notevole impegno finanziario che il Comune ha messo in campo utilizzando risorse proprie, è quello di rendere progressivamente fruibile, sicuro e più decoroso un luogo di culto che costituisce punto di riferimento per l’intera comunità.

Il nuovi interventi sono stati suddivisi in due lotti: un primo lotto del valore di 320.000 euro e un secondo di 520.000 euro. In questi giorni verrà pubblicato l’avviso che servirà ad individuare le ditte interessate a effettuare materialmente i lavori di consolidamento.

“Gli importi dei due lotti – spiega l’assessore ai lavori pubblici Celestino Marchini – ci consentono, sulla base del codice degli appalti, di invitare le ditte a una manifestazione d’interesse che resterà aperta per quindici giorni consecutivi. Dopo questa prima fase, andremo alla gara vera e propria, che impegnerà gli uffici per alcuni mesi. L’obiettivo che ci poniamo, se non ci saranno intoppi, è di aprire i due cantieri, contemporaneamente, la prossima primavera”.

Tutta la progettazione di queste nuove due tranche di interventi è stata eseguita dallo studio Regoli. I lavori saranno simili a quelli già effettuati nella porzione sud del cimitero e consisteranno nello smontaggio della copertura delle arcate, nel rifacimento della struttura e nel consolidamento strutturale con l’apposizione di nuove catene in ferro.

“In totale – aggiunge l’assessore Marchini –, da una stima che abbiamo fatto fare già durante il primo mandato, per restaurare il cimitero monumentale e renderlo completamente agibile servono circa 6 milioni di euro; un importo molto elevato che ci ha spinto a suddividere gli interventi in più lotti, in modo da dilazionare la spesa in diversi anni e riaprire alla fruizione dei cittadini, in maniera graduale, le varie zone interdette per problemi di sicurezza. Si tratta di un lavoro che l’amministrazione Tambellini ha impostato, iniziato e portato avanti e che dovrà essere completato, per gradi, nel corso dei prossimi anni”.


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