Ogni anno dal mese di gennaio la ditta specializzata e incaricata dal Comune di Empoli, nello specifico dall’ufficio ambiente, ha dato il via all’azione di monitoraggio e contrasto al lepidottero che costituisce la cosiddetta processionaria.

L’animale arreca danni alle piante e, con i peli delle larve, causa reazioni epidermiche ed allergiche a persone ed animali a sangue caldo. 

Dove sono stati individuati i nidi, per la prima volta, sono stati applicati per la prima volta i ‘Tree-Band’, una sorta di collare adesivo di colorazione verde che arresta la discesa degli insetti dal tronco dell’albero al terreno.

«Partiamo con anticipo per cercare di diminuire al massimo il fenomeno che ha il suo picco a primavera – spiega l’assessore all’ambiente Massimo Marconcini -, con questa tecnica assolutamente non invasiva, cerchiamo di evitare i disagi che la processionaria può arrecare. Va sottolineato che, per non vanificare il lavoro svolto dal Comune, anche i privati che possiedono piante nelle loro proprietà, in particolare pini, devono esercitare il controllo ed eventualmente intervenire autonomamente, per effettuare la necessaria lotta alla processionaria».

GLI INTERVENTI INNOVATIVI NELLO SPECIFICO – Come abbiamo detto a partire dal mese di gennaio, l’ufficio ambiente affida alla ditta qualificata l’esecuzione del monitoraggio necessario alla verifica della presenza, eventuale, di nidi sulle piante delle aree pubbliche.

Il servizio ha interessato i plessi scolastici di gestione comunale e in essi non è stata rilevata la presenza del lepidottero.

Mentre, proseguendo l’attività di controllo in altre aree pubbliche, in alcune di esse sono stati individuati nidi di processionaria. 

Ecco che scatta l’intervento. Di che cosa si tratta: un sistema innovativo, chiamato “Tree-Band” che consistente in una specie di “collare” adesivo color verde, che viene posizionato intorno al tronco degli alberi ad alto fusto, mediamente ad un’altezza di 2 metri dal terreno, in grado di intercettare e catturare gli insetti proprio nella caratteristica fase di discesa dal tronco al terreno. 

Quindi in ‘processione’, da qui processionaria. Sul territorio restano ancora alcune zone da verificare e sui cui completare il servizio che sarà ultimato  proprio domani venerdì 19 febbraio 2021.


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