Dopo la decisione del Ministero per i Beni Culturali, che salvaguarda la struttura dello stadio Artemio Franchi, diventa urgente definire il futuro di questo impianto. “E’ arrivato il momento delle scelte – avverte Giancarlo Fianchisti, presidente dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Firenze -. La scelta del Ministero ci mette più che mai davanti a un questione irrimandabile: definire il destino del Franchi e programmare una sua ristrutturazione funzionale. Occorre studiare i migliori metodi per il restauro e tutti gli interventi necessari affinché lo stadio non finisca in una stato di abbandono”.
Per discutere sul tema, l’Ordine ha così organizzato un seminario webinar tra professionisti qualificati: la “Tavola rotonda sul recupero architettonico e strutturale dello Stadio Franchi di Pierluigi Nervi”. L’incontro si terrà il prossimo 29 gennaio, a partire dalle 16.30. “Un confronto tra personalità del settore con lo scopo di valutare la riqualificazione dell’impianto e i possibili interventi conservativi – spiega Fianchisti -. Era irrealistico parlare di demolizione, ma la messa insicurezza e l’adeguamento sismico sono passaggi fattibili e necessari”.
All’incontro saranno presenti, fra gli altri, l’Assessore allo sport del Comune di Firenze Cosimo Guccione, l’Ing. Michele Mazzoni, Direttore dei Servizi Tecnici, e il Sovrintendente Andrea Pessina. Previsti a seguire numerosi interventi di responsabili scientifici, docenti universitari, architetti e ingegneri. Nell’occasione sarà presentato anche uno studio dettagliato sullo stato di salute della struttura.