Si avvicinano i tempi per la ristrutturazione del teatro Idelfonso Nieri di Ponte a Moriano.
L’edificio, costruito negli anni Trenta per ospitare la Casa del Fascio, trasformato in cinema nel secondo dopoguerra e successivamente in teatro, è stato interessato da un primo intervento di adeguamento fra la fine degli anni Novanta e gli inizi del 2000. Adesso, grazie all’Accordo fra Comune di Lucca e Regione Toscana per la rimodulazione dei fondi Piuss, sarà oggetto di un nuovo, complessivo intervento di restyling, che, per un investimento di 540mila euro, interesserà sia l’esterno sia l’interno dell’immobile, le parti in muratura, l’impiantistica e alcuni aspetti funzionali e di logistica.
“Con questa delibera – spiega l’assessora all’urbanistica Serena Mammini – proseguiamo nel dare concretezza al percorso di rinnovamento del sistema di spazi per lo spettacolo e le attività congressuali a Lucca. L’amministrazione Tambellini, infatti, ha complessivamente destinato quasi 3 milioni di euro per rendere più funzionali il teatro Nieri di Ponte a Moriano, il teatro del Giglio, il San Girolamo e il San Romano. Questi luoghi, assieme alla rinnovata Cavallerizza, rappresentano una grande risorsa per la nostra città e altrettanti punti di riferimento per la vivacità culturale di tutto il territorio. Investire risorse e fiducia in un prossimo futuro che ci riporti nei luoghi della cultura e della socialità diventa oggi, in tempi di Covid-19, ancora più importante. Una scelta operativa che, con l’intervento al teatro Nieri di Ponte a Moriano, declina uno degli obiettivi cardine della nostra politica urbanistica: valorizzare un centro di relazione e incontro in ogni quartiere, paese e frazione del territorio comunale”.
Ampio e articolato l’intervento in programma al teatro di Ponte a Moriano.
All’esterno verrà rifatto il manto di copertura. Saranno rifatte le gronde e verranno riqualificati anche i balconi, rendendoli impermeabili. Le facciate esterne saranno risanate e imbiancate, ripristinando i colori originari dell’immobile (bianco avorio e grigio tortora). Verranno rifatti gli infissi in legno. All’interno verranno realizzate scalette laterali per l’accesso diretto al palcoscenico, in modo da non dover più ricorrere alla scaletta centrale rimovibile in fase di allestimento del palco. Sarà ammodernato l’impianto termico e quello di raffrescamento e verrà efficientato l’impianto elettrico. Sarà rifatto il pavimento in legno del palcoscenico, rovinato dalle infiltrazioni d’acqua e le porte dei camerini, ormai obsolete, verranno sostituite. Saranno tinteggiate le pareti interne e verrà sostituita la moquette della sala.
“All’approvazione del progetto definitivo da parte della giunta – aggiunge Mammini – seguirà nelle prossime settimane l’avvio delle procedure di gara, per arrivare ad aprire il cantiere la prossima primavera”.