Prorogata fino al 31 marzo 2021 la sospensione del pagamento del ticket da parte dei bus turistici che arrivano a Lucca.

Il provvedimento è stato approvato questa mattina (29 dicembre) dalla giunta Tambellini e si pone sostanzialmente in linea con l’altro, relativo alla sospensione della tassa di soggiorno, che approderà in consiglio comunale questa sera.

“Si tratta di due misure che si rivolgono in maniera specifica all’ambito turistico – spiega l’assessore Stefano Ragghianti – e che assieme al congelamento per ulteriori sei mesi del canone di occupazione del suolo pubblico, intendono continuare a fornire un sostegno alle attività ricettive e a quelle legate alla ristorazione, che hanno subito i danni economici maggiori dalle prolungate chiusure legate alla pandemia”.

L’abolizione temporanea del pagamento della Cosap, della tassa di soggiorno e dei ticket per l’accesso ai punti di accoglienza dei bus turistici sono misure che erano state introdotte già ad aprile scorso, con la manovra economica complessiva “Lucca Riparte”. L’allungamento dei periodi in cui non saranno dovute queste tasse e tributi comunali è stato invece stabilito dai rappresentanti di maggioranza e opposizione, che siedono insieme al tavolo costituito a novembre per la gestione dell’emergenza economica legata alla seconda ondata del Coronavirus.

“La proroga della sospensione della tassa di soggiorno e dei ticket bus per ulteriori tre mesi – aggiunge Ragghianti – ci dovrebbe portare verso un periodo che ci auguriamo possa essere di graduale ripresa del sistema economico legato al turismo. Siamo però consapevoli che la situazione è, allo stato attuale, ancora molto fluida e, dunque, ne seguiamo da vicino gli sviluppi per eventualmente adeguarci”.


Contraffazione, oltre 1000 capi falsi sequestrati e due denunce a Lucca

Coronavirus, 150 posti letto al Campo di Marte a Lucca