Il Sindaco Luca Salvetti ha incontrato insieme all’assessore al Sociale Andrea Raspanti i clown dell’associazione Ridolina e una delegazione di genitori di bambini ricoverati nel reparto di oncoematologia di Pisa, ascoltando le loro storie e accogliendo le loro richieste di un impegno diretto del Comune di Livorno presso le istituzioni competenti affinché le attività dei clown nei reparti ospedalieri possano riprendere al più presto.

“Abbiamo ascoltato storie dolorose, in cui alle lacrime si alternano i sorrisi strappati in genitori e bambini dal ricordo delle incursioni dei clown, incursioni capaci di trasformare una stanza di ospedale in un parco giochi, relegando per qualche ora la malattia sullo sfondo” riferisce il Sindaco.

“Di fronte a certi racconti – continua- non è possibile sottovalutare l’enorme importanza delle presenza delle associazioni di clown nei nostri ospedali. Come Amministrazione sosteniamo la campagna di sensibilizzazione che mira a un pieno riconoscimento del ruolo dei clown-terapisti, a maggior ragione in un momento delicato come quello che stiamo attraversando, in cui le sofferenze e le difficoltà di chi è malato sono amplificate dalle condizioni di isolamento sociale imposte per limitare la diffusione del Covid 19”.


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