L’attività di Controllo del Territorio del Commissariato di
Viareggio ha sempre posto particolare attenzione verso quei
fenomeni di devianza sociale che destano particolare allarme
sociale.


Nell’ambito di specifiche attività di prevenzione orientate
verso quelle aree maggiormente interessate dal fenomeno
dello spaccio di stupefacenti, una volante del Commissariato,
nel transitare in Viale dei Tigli, ha notato due giovani
confabulare nell’atteggiamento tipico di chi sta commettendo
qualcosa di illecito.

Appena i due hanno notato l’avvicinarsi dell’autovettura
della Polizia si sono velocemente dileguati nella prospiciente
Pineta di Levante in direzione opposta l’uno dall’altro.
I poliziotti si sono concentrati nell’inseguire quello che
avevano intuito essere lo spacciatore ed infatti, dopo un
breve inseguimento, catturavano un giovane magrebino.


La perquisizione eseguita nell’immediatezza confermava i
sospetti degli operatori che trovavano negli slip del fuggitivo 9
dosi di cocaina e 110 euro in contanti.


Condotto in Commissariato, emergevano non solo i
numerosi precedenti per spaccio di stupefacenti, ma anche
l’irregolare presenza sul territorio nonostante gli fosse già
stato intimato, in due diverse occasioni, di lasciare l’Italia per
fare rientro nel suo paese di origine.
Questa mattina il Tribunale di Lucca ha convalidato
l’arresto disponendo il divieto di ritorno nella Provincia di
Lucca in attesa dell’udienza di merito.


Cisterna in fiamme in Fi-Pi-Li, Baccelli: “Nessun ferito. Stiamo monitorando la situazione. Ripristino non sarà breve”

Covid-19, obbligo di medico in Toscana per trasferirsi nelle seconde case