Si accendono le luci ad Altopascio. La magia del Natale attraversa il centro della cittadina del Tau, con due suggestivi alberi di Natale, uno in piazza della Magione e l’altro in piazza Tripoli, via Cavour tutta addobbata, le ghirlande ai lampioni, e le particolari piazze del centro storico completamente illuminate.
Ma non è tutto: dalla prossima settimana, infatti, i cittadini saranno accolti in paese dalla musica trasmessa in filodiffusione lungo il corso commerciale, con melodie natalizie, incursioni classiche e scelte più moderne, mentre i commercianti del Centro commerciale Naturale stanno terminando di addobbare le vetrine dei negozi con veri e propri allestimenti che hanno l’obiettivo di trasformare Altopascio in un centro natalizio a tutti gli effetti.
Stesso impegno anche da parte delle attività commerciali e dei comitati paesani delle frazioni, con Marginone, Spianate e Badia Pozzeveri che si stanno preparando per accogliere al meglio la magia natalizia.
“Abbiamo deciso di fare un investimento importante sulle luci natalizie e sulla musica in filodiffusione per il centro di Altopascio – spiega il sindaco Sara D’Ambrosio, che da giorni sta portando avanti una vera e propria campagna in favore dell’acquisto sul territorio -. Insieme con i commercianti e con il Centro commerciale naturale, che ringrazio per essere così attivi e propositivi, abbiamo deciso di trasformare Altopascio in una scia di luce, ancora di più degli anni passati, per creare sempre più un paese accogliente, caldo, presente, bellissimo. Non potremo organizzare eventi, a causa del Covid-19, ma vogliamo comunque testimoniare una presenza, un sostegno, una vicinanza: ai cittadini, a chi soffre, a chi è impegnato in prima linea da mesi e anche al nostro settore commerciale, che ha bisogno di supporto, di fiducia, di azioni concrete. Quest’anno più che mai abbiamo bisogno di magia e di calore: nel centro e nelle frazioni. Abbiamo voglia di normalità, lo so. Di stare insieme, di ritrovarci ancora un po’. Nessuno è solo. Nessuno resterà solo. Questo è il nostro abbraccio, la nostra promessa, il nostro impegno: noi scegliamo Altopascio. Facciamolo tutti, diamo vita al nostro paese”.