Si è svolta oggi pomeriggio nella sala cerimonie del Comune di Livorno la firma del Contratto di Servizio per l’affidamento del servizio di gestione integrata rifiuti urbani nell’ATO Toscana Costa alla società pubblica RetiAmbiente spa.

Erano presenti il Direttore dell’Autorità d’Ambito Franco Borchi, il Presidente di RetiAmbiente spa Daniele Fortini, il Sindaco di Livorno Luca Salvetti ed il Segretario Comunale di Livorno Maria Luisa Massai.

Si tratta della conclusione di un percorso molto lungo, che risale addirittura al 18 novembre 2008 giorno della costituzione dell’ATO Toscana Costa, sempre nella sede del Comune di Livorno.

Il Contratto di Servizio che ha una durata di 15 anni e riguarda 100 Comuni delle province di Massa Carrara, Lucca, Pisa e Livorno per un valore di circa 280 milioni di euro all’anno, prevede importanti investimenti sul sistema di gestione dei rifiuti ed un efficientamento del servizio che porterà ad un incremento del riciclo e, mediamente, ad un contenimento dei costi per l’utenza al netto dell’inflazione.

Il Comune di Livorno entrerà nel Gestore unico nel 2022 al termine del concordato di AAMPS spa e dopo aver conferito la società in RetiAmbiente spa.

Si tratta di uno degli atti più rilevanti che un amministratore può trovarsi di fronte – ha detto il sindaco Luca Salvetti – sono contento che l’avvio di questo nuovo percorso avvenga nella casa comunale di Livorno, che non è ancora protagonista di questa avventura, ma che lo diventerà presto”.

E’ un appuntamento molto importante per me – ha dichiarato il Direttore Franco Borchi – non solo perché oggi si giunge alla firma del Contratto di Servizio dopo anni di lavoro, ma anche perché per me si tratta dell’ultimo giorno di lavoro, visto che da dopo domani sarò in pensione”.

Si è trattato di un lavoro enorme – ha continuato il Direttore – che non avrei potuto portare avanti senza la squadra di lavoro, seppure numericamente esigua, che mi ha affiancato e costituita da Michele Pinotti, Roberto Nieri, Elio Altese e dagli altri collaboratori. Sono felice e sono consapevole che si tratta di un punto di partenza e non di un punto di arrivo. Da ora in avanti si misura la capacitò imprenditoriale di RetiAmbiente, la capacità di regolazione e controllo dell’Autorità d’Ambito e la capacità di direzione strategica dei Sindaci.”

E’ un momento molto importante per noi – ha dichiarato Daniele Fortini – perché fino a qualche tempo fa abbiamo sofferto un certo defilamento del Comune di Livorno rispetto all’assunzione di responsabilità nei confronti del progetto di costruzione del Gestore unico. Pertanto siamo contenti che, oggi, il Sindaco del Comune più popoloso dell’ATO rivendichi un protagonismo che sicuramente ci rafforzerà”.

Tengo a ringraziare anche io la struttura dell’Autorità d’Ambito per il lavoro svolto e naturalmente i tecnici e funzionari di RetiAmbiente e degli uffici comunali coinvolti ed Sindaci dei Comuni. Si tratta di un contratto che ha una durata di 15 anni per un valore complessivo di circa 3 miliardi di euro. Occorre che questo denaro pubblico derivante dalla tariffa dei rifiuti si traduca in qualità delle prestazioni, qualità del decoro e corretta gestione del ciclo dei rifiuti, nel rispetto delle leggi e nell’ottica dell’economia circolare”.


Famiglie e imprese, il Comune di Livorno studia le nuove misure per contenere gli effetti dell’emergenza Covid

Covid-19, protezioni in dono ai volontari di 48 associazioni livornesi