Una pergamena di ringraziamento al giovanissimo Enrico Bardi ed all’associazione Acchiapparifiuti, è stata consegnata quest’oggi dall’assessora all’ambiente Giovanna Cepparello e dal sindaco Luca Salvetti, in sala cerimonie a Palazzo Comunale.
Durante la mareggiata del 25 settembre scorso molti rifiuti sono finiti nel tratto di mare antistante il moletto di San Jacopo in Acquaviva e determinante è stato l’intervento dei volontari per risolvere la situazione. Tra questi si è distinto un bambino che ha colpito tutti per il suo impegno ed entusiasmo, si chiama Enrico Bardi ed ha 13 anni, ma la sua identità è stata sconosciuta fino a pochi giorni fa. Tant’è vero che, quando lo scorso 12 ottobre l’assessora Cepparello e il sindaco Salvetti hanno ringraziato, sempre consegnando una pergamena con la stessa motivazione ai due concittadini Paolo Vesperini e Saimir Dashi, hanno chiesto loro di individuare il bambino per poterlo ringraziare pubblicamente.
“Non conoscevamo il nome di questo ragazzino così speciale – ha dichiarato l’assessora all’ambiente Giovanna Cepparello – e i social in questo caso sono stati preziosi. Lo zio ha riconosciuto il nipote e si è fatto vivo. Ne siamo felicissimi. Enrico è una prova di quanto i giovani possano essere sensibili e reattivi di fronte ai temi ambientali”.
Una pergamena di ringraziamento è stata consegnata anche l’associazione Acchiapparifiuti che contribuisce giornalmente alla cura e pulizia dell’ambiente ed è diventata una valida collaboratrice di Aamps e del Comune di Livorno.
Le motivazioni delle due pergamene:
“L’Amministrazione Comunale di Livorno esprime il più sentito ringraziamento a Entrico Bardi, che dopo la terribile mareggiata del 25 settembre, ha deciso di trascorrere il sabato raccogliendo i rifiuti che si erano accumulati in mare, con tenacia ed entusiamo. Livorno ti ringrazia!”
“L’Amministrazione Comunale di Livorno esprime il più sentito ringraziamento alla Associazione Acchiapparifiuti, ai volontari che con il loro prezioso operato contribuiscono alla pulizia e alla cura dell’ambiente in cui viviamo, senza arrendersi di fronte a nessuna difficoltà. Livorno vi ringrazia.”