Il Comune mette in sicurezza l’abitato di Molino della Zambra, situato nell’area sud del territorio comunale, attraverso la risistemazione e il completamento della strada di emergenza adiacente al complesso residenziale. Sono in corso i lavori dell’importante investimento per una spesa complessiva pari a 200mila euro che la giunta Baroncelli ha fatto partire con l’obiettivo di incrementare le condizioni di sicurezza degli abitanti della zona. “L’opera pubblica che prevede anche l’asfaltatura della strada nelle prossime settimane – commenta l’assessore ai Lavori Pubblici Roberto Fontani – permetterà ai residenti una via di uscita in caso di innalzamento del livello idrometrico del fiume Elsa”.
La strada si apre al passaggio dei veicoli allo scattare di un apposito sensore che rileva e segnala il pericolo di esondazione dell’Elsa. “Il completamento della strada di emergenza della Zambra fa parte di un complesso di opere pubbliche – spiega il sindaco David Baroncelli – che abbiamo avviato per risolvere in via definitiva i diversi casi di fragilità connessi al fenomeno idrogeologico, determinati anche da eventi atmosferici di portata eccezionale che si sono ripetuti nel tempo. Nello specifico, parallelamente al cantiere di Molino della Zambra, stiamo procedendo con il risanamento della frana di Poppiano in fase di esecuzione e di quella di San Lorenzo a Vigliano, prossima alla partenza”.
Il Comune, anche grazie alle risorse statali e regionali, assegnate in virtù della riunificazione di Barberino Val d’Elsa e Tavarnelle Val di Pesa, ha potuto stanziare risorse cospicue per la realizzazione di interventi funzionali alla prevenzione del dissesto idrogeologico. “I fondi tratti dal bilancio comunale – precisa il sindaco – che abbiamo destinato al risanamento e alla messa in sicurezza di alcune aree soggette a smottamenti e al rischio di esondazione si attestano complessivamente intorno al milione di euro”. Per quanto riguarda la località Zambra l’amministrazione comunale ha previsto ulteriori investimenti. “Abbiamo avviato le acquisizioni dei terreni per realizzare i giardini pubblici della Zambra – conclude – ai fini di una complessiva opera di riqualificazione della zona che comporta una spesa complessiva pari a 100mila euro”.