ALTOPASCIO. Un elenco di indagati particolarmente lungo quello stilato dagli inquirenti a seguito del rave party di fine settembre scorso nella zona industriale di Altopascio. Ben 128 le persone deferite all’autoritá giudiziaria a cui si aggiungono altre 4 persone già sottoposte a indagini in occasione dell’intervento della polizia.

Come spiegano gli inquirenti proprio in questi giorni si è conclusa l’accurata attività investigativa, condotta dalla DIGOS, in relazione ai fatti riconducibili al rave party tenutosi nella zona industriale di Altopascio a partire dalla tarda serata del 26 fino al mattino del 28 settembre. Sono state deferite all’autorità giudiziaria 128 persone, indagate in stato di libertà per il reato di invasione di terreni o edifici. Questi si vanno ad aggiungere ai 4 soggetti, già segnalati in Procura, ai quali era stato sequestrato svariato materiale (casse, cavi, mixer, amplificatori, materiale elettrico vario), utilizzato all’interno dello stabile occupato.
Sono state inoltre comminate contravvenzioni in merito alla violazione per il contenimento del contagio da Covid-19 nonché valutate diverse posizioni ai fini dell’emissione della misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio.  “Questo lavoro – specifica il Questore, Alessandra Faranda Cordella – segue e chiude quello fatto nell’immediatezza dalle Forze di Polizia, che ha consentito di monitorare l’evento, garantendo sicurezza ed ordine pubblico in un contesto di non facile approccio”.

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ultimo aggiornamento: 13-11-2020


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