Il sindaco Luca Salvetti e l’assessora al porto Barbara Bonciani accolgono con soddisfazione la notizia dell’avvenuta approvazione in Commissione Bilancio al Senato dell’emendamento del Partito Democratico e di altre forze di maggioranza al Decreto Agosto che estende anche ai lavoratori portuali ex. Art.16 il sostegno economico previsto già per gli articoli ex 17.
“Ora si costruisca insieme un percorso pro-attivo nel campo del lavoro all’altezza delle sfide attuali e future”, è l’auspicio del sindaco.
L’Amministrazione comunale si era attivata fin dall’inizio della pandemia sanitaria – come ricorda l’assessora Bonciani – a tutela del capitale umano del porto e delle aziende della logistica, al fine di garantire la tenuta sociale della città. Le cabine di regia città-porto che si sono susseguite a partire dallo scorso aprile, sotto il coordinamento dell’Amministrazione comunale, hanno favorito un confronto permanente fra città, istituzioni portuali, associazioni di categoria e organizzazioni sindacali finalizzato a gestire gli effetti prodotti dal lock down sul tessuto economico e sociale della città.
In questo ambito, negli ultimi mesi, su richiesta degli stakeholder l’Amministrazione comunale ha aperto un tavolo operativo città porto al fine di mettere a fuoco le tematiche dell’organizzazione del lavoro portuale e la situazione occupazionale, sia all’interno dello scalo, sia per quanto attiene alle aziende della catena logistica integrata.
Fra gli argomenti trattati al tavolo città-porto, oltre alla questione della ritenuta necessaria estensione dei benefici introdotti dalla legge per gli ex art.17 anche agli ex art.16, il Piano dell’organico del porto e una riflessione generale sul miglioramento dell’organizzazione del lavoro alla luce della crisi attuale e del porto del futuro.
“L’approvazione dell’emendamento a tutela degli art. 16 – commenta l’assessora Bonciani – è di grande importanza e dà sicuramente sollievo a una parte importante del tessuto economico del porto. Si tratta tuttavia solo di un punto di partenza nell’ambito di un percorso complessivo che deve essere orientato, da un lato a favorire misure attive volte a sostenere le imprese portuali e della catena logistica integrata nel momento di crisi che stiamo affrontando, dall’altro a promuovere Piani operativi di intervento per il lavoro portuale all’altezza delle sfide future”.
Su questo ultimo punto, di grande importanza per il futuro del lavoro in porto, nel corso della riunione tenutasi in Comune giovedì scorso sul tema  si è concordato sul fatto di costruire un percorso comune fra città e comunità portuale capace di guardare al porto del futuro. 
Il percorso, come illustra sempre l’assessora,prenderà avvio a seguito  dell’adozione del Piano dell’Organico del porto da parte di Adsp MTS, documento previsto dal c.d correttivo al D.Lgs. n.169/2016 con il valore strategico di ricognizione e di analisi dei fabbisogni lavorativi in porto.
Il Piano dell’organico del porto a cui l’Autorità di sistema portuale sta lavorando, con previsione dichiarata di presentarlo in Commissione Consultiva e Comitato di Gestione entro il prossimo 15 novembre, costituisce una fotografia del porto importante necessaria per l’attivazione delle politiche future. Nel percorso da avviare insieme alla comunità portuale, l’Assessora Bonciani sottolinea come “non si potrà tralasciare il tema dell’innovazione tecnologica e dei processi di automazione che stanno mutando le caratteristiche della domanda del lavoro portuale e le competenze professionali richieste”.
Tutti argomenti che verranno affrontati in condivisione nell’ambito di un dialogo costruttivo che la crisi ha avviato e che necessita di essere valorizzato.


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