L’Amministrazione Comunale ha deciso di realizzare direttamente i lavori di completamento della cassa di espansione idraulica del Rio Cigna a Borgo Magrignano per garantire la sicurezza dei cittadini.
In Giunta è stato approvato nei giorni scorsi il progetto di fattibilità tecnico-economica, per un importo di 1.200.000 Euro.
Progetto modificato e migliorato dal Settore Lavori Pubblici del Comune, rispetto a quello originario, anche in conseguenza dell’alluvione del 2017.
La cassa è un’opera prevista fra le urbanizzazioni dell’insediamento a Borgo Magrignano ed è rimasta incompiuta dopo il fallimento dei soggetti attuatori , ai quali sarebbe spettata anche la realizzazione di questo intervento specifico, a scomputo del pagamento degli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria.Purtroppo non è mai stata portata a compimento, nonostante il Comune di Livorno negli anni avesse avviato un procedimento legale molto complesso e numerosi tentativi nei confronti del soggetto attuatore.
La realizzazione della cassa di espansione è stata inserita come priorità nel Programma Triennale delle Opere Pubbliche- anticipandola al 2021- approvato lo scorso 30 settembre dal Consiglio Comunale.
Il progetto è stato candidato a un bando del Ministero degli Interni ai fini dell’ottenimento del contributo previsto dalla Legge Finanziaria.
Nell’eventualità in cui il Comune non ottenesse il contributo ministeriale, la cassa di espansione sarà realizzata a cura dell’Amministrazione comunale con risorse proprie, tanto è forte la necessità di messa in sicurezza del territorio dal punto di vista del rischio idraulico.
Sarà una grande operazione che riguarda non solo di Borgo di Magrignano, ma anche i quartieri limitrofi, dato che il nuovo progetto comprende, oltre al rio Cigna con la cassa di espansione di Magrignano, anche il completamento delle ASIP, ovvero le aree strategiche sotto il profilo idraulico della prevenzione.