Possono rimanere aperte nella fascia oraria che va dalle ore 6.00 alle ore 22 compreso festivi e prefestivi
Il sindaco Luca Salvetti ha firmato questa mattina una ordinanza relativa agli orari che devono seguire le attività commerciali di vendita al dettaglio in questo periodo di emergenza epidemiologica da Covid 19.Tali attività, che devono essere svolte nel rispetto di tutte le misure di prevenzione e contenimento del contagio, possono rimanere aperte nella fascia oraria che va dalle ore 6.00 alle ore 22 compreso festivi e prefestivi.
Sostanzialmente il nuovo provvedimento conferma le limitazioni orarie già introdotte con le precedenti ordinanze sindacali ma solo per le attività commerciali.
Rispetto alla situazione precedente, la prima novità è rappresentata dal fatto che il nuovo provvedimento non disciplina gli orari delle attività di somministrazione.Il motivo è che gli orari sia degli esercizi di somministrazione (pub, bar, ristoranti) che delle attività artigianali (come gelaterie, pasticcerie, pizzerie ecc.) sono ormai disciplinati direttamente dal nuovo Dpcm del 13 ottobre che, tra l’altro, stabilisce limitazioni orarie all’esercizio delle attività più restrittive di quelle stabilite precedentemente a livello locale. Sulla base del nuovo Dpcm esercizi di somministrazione e attività artigianali possono stare aperti sino alle 24 con consumo al tavolo e fino alle 21 in assenza di consumo al tavolo. Tali misure saranno efficaci fino al temine del nuovo DPCM del 13 ottobre, valido per un mese, ovvero fino al 13 novembre prossimo
Infine – e questa è la seconda novità – nell’ordinanza sindacale gli orari delle attività dei distributori automatici – di cui all’art.54 del Codice regionale del Commercio – vengono adeguate alle linee nazionali.