La preferiscono ripiena, in particolare con burrata o pere e pecorino. Si segnalano anche novità molto apprezzate: lampredotto e castagne di Marradi. E’ la pasta preferita dai fiorentini, clienti dei ristoranti e dei laboratori cittadini, secondo Confartigianato Imprese Firenze che ha fatto un’indagine tra i suoi associati in occasione del World Pasta Day di domani.
Il 50% dei clienti ordina la pasta ripiena, un 15% sceglie gnocchi, lo stesso per i tortellini, e il resto le forme classiche: lunga o corta. Un plebiscito anche per chi la compra cruda nei laboratori: qui la preferenza per il ripieno sale al 75%.
Chi acquista la pasta secca predilige soprattutto spaghetti (il semolato Cappelli va per la maggiore). In generale, si registra un trend di vendite in aumento per la semola integrale o semi integrale e la trafilatura a bronzo.
“Abbiamo voluto evidenziare soprattutto la ricerca della qualità nelle proposte dei produttori e dei ristoratori fiorentini – commenta Alessandro Sorani, presidente Confartigianato Imprese Firenze – In un momento così difficile per il settore del commercio, sarebbe bello se domenica i fiorentini acquistassero oppure ordinassero, anche da asporto, la pasta che preferiscono. Sarebbe un bel modo di festeggiare un prodotto che più di altri ci rappresenta e ci unisce”–