Una serata all’insegna del teatro brillante per l’ottavo appuntamento della rassegna SPAZI APERTI, con la presenza a Pistoia, sul palco della Fortezza Santa Barbara mercoledì 9 settebre (ore 21.15) di due artisti di valore, Roberto Valerio e Massimo Grigò, molto amati dal pubblico e più volte protagonisti delle produzioni di successo dell’Associazione Teatrale Pistoiese, tutte dirette da Valerio (“Il Vantone”, “L’impresario delle Smirne”, “Casa di Bambola” e il recente “Tartufo”, la cui tournée riprenderà nel 2021), ora impegnati in una sorta di ‘duello’ a distanza tra spirito romanesco e sagacità toscana.

Con “Tolto da questo mondo troppo al dente”, Roberto Valerio ci offre un omaggio all’avanspettacolo e all’indimenticato Aldo Fabrizi;attraverso le sue poesie, le ricette, i racconti e gli aneddoti proveremo a rivivere un’epoca dello spettacolo italiano magico e irripetibile, che è stato il serbatoio attoriale del grande cinema italiano, da Eduardo De Filippo a  Totò, da Anna Magnani a Macario, da Petrolini ad Alberto Sordi e allo stesso Fabrizi.

A seguire, Massimo Grigò si confronta con la celebre raccolta di novelle di Renato Fucini (1843-1922), Le veglie di Neri, rievocazione delle veglie che si tenevano in terra di Toscana prima che l’esecrabile avvento della televisione costringesse gli abitanti dei molti e ridenti paesi di questa regione a rimanere chiusi in casa dinanzi al teleschermo in silenzio…, personaggi di una civiltà essenzialmente agraria e rurale còlta nella dimensione del quotidiano. Tra una veglia e l’altra verranno letti alcuni sonetti tratti dalla raccolta “Cento sonetti in vernacolo pisano”, tutti a carattere prevalentemente comico.

“Fin da ragazzo mi ha sempre affascinato il mondo dell’avanspettacolo. Essendo nato nel 1970 non ho mai potuto vivere dal vivo quel meraviglioso periodo artistico italiano sviluppatosi tra gli anni trenta e cinquanta – commenta Roberto Valerio  – ma l’ho potuto immaginare e sognare soltanto attraverso i vari film che ne narravano le gesta come ad esempio “Vita da cani“ di Mario Monicelli, “Luci del varietà“ di Federico Fellini o “ Polvere di stelle” di Alberto Sordi.  Ecco, proprio Aldo Fabrizi, quest’omone così atipico nella sua fisicità, così improbabile da immaginare davanti ad una macchina da presa, con quel suo faccione da romano simpatico e bonario che uno immaginerebbe sempre seduto in una osteria a tracannar vino e pastasciutta, ecco, proprio lui ha fatto nascere in me la gioia e la passione per il teatro.”

“Quella di Fucini – racconta Massimo Grigò  – è una ‘geografia’ locale fatta di paesi: una specie di Far West etrusco dove trovano posto derelitti, matti e signori, preti crapuloni, medici dalla dubbia professionalità, pettegole di paese con un contorno di rivalità, invidie e maldicenze argute che costituiscono il DNA di ogni toscano (di ieri, di oggi, di domani) Vi si narra anche di campagne assolate, di tramonti autunnali, di vigne, di cipressi, di olivi, di ‘cacciate’ nel padule, di racconti ‘al canto del foo’, di arrosti, di vini e ballotte…

Info e prevendita Biglietteria Teatro Manzoni Pistoia 0573 991609 – 27112

In caso di maltempo gli spettacoli della Fortezza Santa Barbara si terranno, se possibile, al Teatro Bolognini o al Teatro Manzoni.

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S P A Z I   A P E R T I    è promossa dall’Associazione Teatrale Pistoiese con Comune di Pistoia, Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, Regione Toscana, Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, con il sostegno di Far.com, Unicoop Firenze, Toscana Energia e la collaborazione di Direzione regionale Musei della Toscana.

L’ingresso del pubblico sarà regolato in ottemperanza alla normativa COVID-19.

Il programma completo di SPAZI APERTI è su www.teatridipistoia.it

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ultimo aggiornamento: 09-09-2020


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