Portare il Teatro fuori dai teatri della città, per farlo vivere nelle piazze e nelle strade di Firenze, a stretto contatto con il pubblico, per un flash mob diffuso, in un una serata magica fatta di decine e decine di appuntamenti dei quali sarà resa nota solo la location, mentre interpreti e opere saranno a sorpresa

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È questa la formula di “Teatro di Città”, un evento in programma lunedì 7 settembre nel centro storico di Firenze a cura dell’associazione onlus Save the City, in collaborazione con l’associazione culturale Pop Up. Il
progetto, ideato da Gigio Petrucci – event manager e direttore artistico di numerosi progetti culturali fiorentini – ed organizzato e diretto da Gigio Petrucci ed Alessandro Riccio – istrionico attore fiorentino e
regista teatrale- , coinvolge circa 200 artisti i quali per una notte si esibiranno al di fuori dei luoghi classici deputati a questa arte, animando invece angoli, piazzette, scalinate, vie, monumenti del centro della città,
con performance di vario genere, ripetute dalle prime luci del tramonto fino a tarda sera.

Un’occasione unica per godere del Teatro in tutte le sue forme e i suoi generi, toccando il dramma, la satira, l’improvvisazione, la commedia, la danza, la musica e il canto, in uno scenario eccezionale come quello delle strade e degli scorci di una delle città più belle del mondo.
Un evento con il Patrocinio del Comune di Firenze, in cui la vera protagonista sarà l’Arte del Teatro e della Performance, più che i tantissimi attori e performer coinvolti. Un atto d’amore verso una delle espressioni
artistiche più alte, antiche e coinvolgenti della storia dell’uomo, che emoziona e attrae da sempre un pubblico trasversale e variegato.


“Teatro di Città” è anche un invito ai fiorentini a ritornare a vivere e ad animare il centro della propria città,
ancora quasi deserto dopo la chiusura dei mesi scorsi, e un messaggio di supporto e di affetto verso tutti gli artisti che durante gli ultimi mesi hanno sofferto moltissimo la chiusura dei teatri e dei luoghi dove esibirsi
“L’idea mi è venuta in uno dei primi giorni dopo la fine del lockdown – racconta Gigio Petrucci – in cui passeggiando per Firenze mi sono trovato davanti alle porte chiuse dei luoghi dello spettacolo – teatri, club,
circoli e locali – e ho pensato a come sarebbe stato bello dare uno spazio all’energia e all’arte di tutti quegli artisti che si erano ritrovati all’improvviso orfani di un posto dove esibirsi e del loro pubblico, e allo stesso tempo dare la possibilità agli spettatori di rivivere la magia e il piacere di assistere ad uno spettacolo.

Dopo tante difficoltà sentivo proprio il bisogno di dare spazio e voce all’arte! E cosi mi è venuta l’idea di “Teatro di Città”, subito accolta con entusiasmo dalle associazioni Save the City e Pop Up, delle quali faccio parte come membro del direttivo e direttore artistico, e da Alessandro Riccio, attore e artista poliedrico, che insieme a me cura la direzione artistica”.



Gli spettacoli avranno durate variabili, si ripeteranno più volte, con l’alternanza di più artisti nella stessa
location, a partire dalle 19 fino alle 23. Tutto l’evento è gratuito, ad accesso libero e non richiede
prenotazione.

In osservanza delle misure adottate dal Governo italiano in materia di contenimento e gestione
dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 è raccomandato a tutti gli spettatori l’utilizzo delle
mascherine e l’osservanza del distanziamento sociale.
L’elenco finale dei luoghi sarà pubblicato il 7 settembre sulla pagina Facebook dell’evento “Teatro di Città”
https://facebook.com/events/s/teatro-di-citta/320871599256898/?ti=icl e sul sito dell’associazione Save
The City www.savethecity.it

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Firenze teatro

ultimo aggiornamento: 04-09-2020


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