I Carabinieri della Tenenza di Montemurlo, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio, anche per la verifica del rispetto delle misure urgenti imposte dal Governo per il contenimento della diffusione del Covid-19, hanno arrestato un ragazzo di 20 anni con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti. Il ragazzo è stato sorpreso e bloccato nella zona di Galciana subito dopo aver ceduto tre involucri con all’interno 30 grammi di hashish ad un giovane albanese. Nel corso della perquisizione domiciliare a carico del pusher i militari dell’Arma hanno rinvenuto altri 100 grammi di hashish, materiale per il confezionamento e circa 100 euro in contanti ritenuti provento dell’attività di spaccio. L’arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione agli arresti domiciliari. Nei suoi confronti è scattata anche la sanzione per aver lasciato il proprio domicilio in assenza dei motivi ammessi dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri. Nella stessa giornata i militari della Tenenza di Montemurlo hanno tratto in arresto un pregiudicato 28enne di origine marocchina. Il ragazzo, già sottoposto alla misura del divieto di dimora nella provincia di Firenze per spaccio di sostanze stupefacenti, non aveva ottemperato agli obblighi previsti venendo segnalato all’autorità giudiziaria che aggravava la citata misura con la custodia in carcere. E’ stato quindi tradotto alla Dogaia. Lo stesso, nello scorso mese di febbraio si era reso responsabile di uno spettacolare tentativo di fuga a Firenze tuffandosi nell’Arno. Era stato avvicinato da una pattuglia della Polizia di Stato e, temendo di essere identificato si è lanciato nel fiume. I Poliziotti lo hanno bloccato sulla sponda opposta e denunciato per resistenza a pubblico ufficiale.


Nascondeva oltre tre etti di droga nel giardino di casa: arrestato

Coronavirus, in Toscana più guarigioni che nuovi casi: 224 fuori dal tunnel e 127 positivi in più rispetto a ieri