Tre milioni di euro sono stati assegnati dalla Regione alle Zone distretto e Società della salute per l’attivazione del servizio spesa a domicilio, a sostegno di anziani fragili e con temporanea limitazione di autonomia in seguito alle misure restrittive predisposte dal Governo, per contrastare la diffusione del Coronavirus.

I beneficiari di questo atto, deliberato dalla Giunta nel pomeriggio, sono, dunque, persone anziane che vivono situazioni di solitudine e di fragilità, con problematiche di salute tali da non potere provvedere autonomamente al reperimento di generi alimentari, o che non possono contare sull’aiuto di familiari, e la cui condizione è aggravata dalle misure restrittive precauzionali, previste dai decreti governativi, che invitano a non uscire dalla propria abitazione.

Le risorse, deliberate nell’ambito delle “Misure per la prevenzione e la gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19”, saranno assegnate alle Asl, che provvederanno a trasferirle nell’immediato alle Zone distretto e Società della salute di loro competenza territoriale. I tre milioni di euro saranno così distribuiti: 1.281.628,00 euro alla Asl centro, 1.022.947,00 euro alla Asl nord ovest, 695.425,00 euro alla Asl sud est.

Saranno le Zone distretto e le Società della salute, in collaborazione con le istituzioni, i soggetti del terzo settore e il volontariato e con il coinvolgimento di Anci toscana, a predisporre tutte le azioni necessarie per fornire il migliore supporto possibile alle persone anziane in difficoltà, conosciute dai servizi socio sanitari territoriali o individuate in seguito a nuove segnalazioni di bisogno.

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ultimo aggiornamento: 11-03-2020


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