Nicola Armentano, capogruppo Pd a Palazzo Vecchio, è intervenuto in Consiglio comunale a margine della lunga comunicazione del sindaco sul Coronavirus.
“Un lavoro straordinario quello che stanno facendo i nostri operatori sanitari. L’emergenza coronavirus deve essere anche l’occasione per farci ricordare che il nostro sistema è un’eccellenza, che ci sono medici e infermieri che danno il massimo per tutelare la salute dei cittadini, mettendo a repentaglio la loro, in prima linea, vivendo spesso tante, troppe difficoltà. È forse la prima emergenza sanitaria vissuta all’epoca dei social. La grande opportunità di comunicazione e informazione che le nuove tecnologie offrono è parsa a volte trasformarsi in un vettore di allarmismo, false notizie, speculazioni. Dobbiamo riflettere seriamente su tutto ciò e valutare come difenderci da queste storture, c’è bisogno di esperti che sappiano veicolare le informazioni corrette, ci vogliono strumenti nuovi, penso a commissioni permanenti a livello regionale che di questo si occupino. Ad adesso dobbiamo affermare che la situazione nella nostra regione e nella nostra città è stata affrontata nel modo più adeguato. Sta dimostrandosi vincente la scelta di gestire con progressività le decisioni via via necessarie e costruire percorsi assistenziali e d’informazione specifici per i casi sospetti, separandoli dal resto delle strutture sanitarie. Il sindaco ci ha messo la faccia fin da subito, ha cercato di tranquillizzare la cittadinanza, senza minimizzare ma affrontando quanto accadeva con razionalità, consapevole che ci saranno ricadute socioeconomiche importanti. Ripercussioni che ci devono vedere uniti per trovare tutti quanti le soluzioni più adeguate. Mentre stiamo ancora gestendo gli aspetti sanitari di questa emergenza, dobbiamo infatti da subito mettere in campo interventi di sostegno per fronteggiare i pesanti effetti di questa situazione. Il sindaco ha tracciato una strategia complessiva parlando di misure importanti che sosterremmo con convinzione. Ora per il bene di Firenze dobbiamo affrontare questo momento con spirito costruttivo e unitario. Questa città è capace di restare unita di fronte alle difficoltà, lo ha fatto nel ‘66 dopo l’alluvione, dimostrando tenacia, coraggio, solidarietà. Lo dimostrerà anche stavolta”.