Il tipico street food di Firenze avrà un bollino di qualità. A Richiederlo i venditori. Il Lampredotto ( da lampreda un vertebrato un tempo presente in Arno con la bocca simile all’aspetto del lampredotto) è una parte dello stomaco dei bovini ed è una preparazione storica del cibo da strada fiorentino

L’assessore alle attività produttive Federico Gianassi ed il consigliere speciale delegato alla valorizzazione della fiorentinità Mirco Rufilli pronti ad un confronto con tutte le categorie per promuovere un prodotto identitario di Firenze

“Raccogliamo la proposta lanciata da Confartigianato Imprese e siamo pronti ad un confronto con venditori al dettaglio e produttori per realizzare un disciplinare di qualità per promuovere questo cibo di strada che è diventato, negli anni, parte stessa del modo di mangiare alla fiorentina”. L’assessore alle attività produttive Federico Gianassi ed il consigliere speciale delegato alla valorizzazione della fiorentinità Mirco Rufilli stanno lavorando per migliorare ed aiutare i tanti venditori che, come ha reso noto Confartigianato Firenze, promuovono un giro d’affari valutato sui 7,5 milioni di euro l’anno.

“Siamo convinti – aggiungono l’assessore alle attività produttive Federico Gianassi ed il consigliere speciale delegato alla valorizzazione della fiorentinità Mirco Rufilli – che sia necessario realizzare anche un “bollino di qualità” a tutti quegli esercenti che difendono la tradizione del panino al lampredotto. Siamo anche convinti – concludono Gianassi e Rufilli – che occorra mantenere viva questa tradizione fiorentina così importante per la sua economia”.

TAG:
cibo da strada Firenze lampredotto

ultimo aggiornamento: 18-02-2020


Coronavirus: da domani, mercoledì 19, all’Osmannoro in funzione l’ambulatorio Lilla

Morte di Duccio Dini, il pm chiede condanne fino a 22 anni