Alle paure non infondate del settore turistico l’assessore regionale Stefano Ciuoffo risponde:  “Quando questa emergenza sarà finita potremo recuperare i turisti d’oriente grazie ai progetti che avevamo già strutturato e che dovevano partire questo anno, che era stato indicato dai governi dei due Paesi come quello per celebrare l’amicizia e il legame tra Cina e Italia a 50 anni dall’inizio dei rapporti diplomatici”. Certo, riconosce l’assessore al Turismo,  “sarà un esercizio 2020 molto diverso dalle aspettative”, con le conseguenze che si abbattono sul sistema economico dell’intero Paese e le conseguenze sul Pil. 

Nel 2018, ricorda infine Ciuoffo, i turisti cinesi sono stati il 2 per cento dei pernottamenti nella nostra regione. La risposta all’interrogazione di Galletti, pur elencando alcuni dei progetti rivolti all’oriente, deve fare i conti con un’evidenza: “l’evolversi della situazione detterà giorno per giorno il comportamento delle istituzioni e dei cittadini”.  

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ultimo aggiornamento: 26-02-2020


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