“Il Governo valuti la possibilità di posticipare la data del Referendum sul taglio dei parlamentari previsto per il prossimo 29 marzo”. E’ quanto afferma l’On. Gloria Vizzini, in relazione all’emergenza Coronavirus e all’imminente tornata elettorale referendaria.

“Poco più di un mese. E’ questo l’arco temporale che ci separa dal referendum. Trenta giorni nei quali l’emergenza legata al Coronavirus non permetterà, in via precauzionale, alcun comizio, incontro, banchetto o assembramento di persone. Non è quindi solo una questione legata all’eventualità di superare il picco di contagi ma anche al fatto che sarebbe negato qualsiasi diritto ad una corretta informazione degli elettori sul quesito referendario e sulle implicazioni del sì o del no. Tra l’altro nelle aree in quarantena sarebbe anche impossibile pensare di allestire i seggi elettorali. Per questi motivi spero che il Governo, tra i vari provvedimenti emergenziali, trovi al più presto una nuova data in primavera o in estate che salvaguardi sia la salute pubblica sia il corretto svolgimento della campagna elettorale”. 

TAG:
coronavirus Gloria Vizzini referendum

ultimo aggiornamento: 26-02-2020


Coronavirus, Donzelli FdI: “Medici senza mascherine, il Governo intervenga”

Turismo: “Recupereremo” le parole dell’Assessore Ciuoffo