“All’ospedale San Luca di Lucca è impossibile parlare con i pazienti ricoverati perché i cellulari non prendono. In tantissime zone della struttura, inaugurata nel 2014, il segnale è completamente assente sin dai primi giorni. Sono passati tanti anni, sono stati fatti tanti lavori e realizzate diverse migliorie ma la comunicazione con l’esterno resta inesistente. I parenti degli ospiti sono costretti a venire di persone se vogliono parlare con loro. Altrimenti non ci resta che la ‘corrispondenza d’amorosi sensi’… anche fra i vivi”. A denunciare, con un pizzico di pungente ironia, l’annoso problema del nuovo ospedale di Lucca è il segretario della Stu (struttura territoriale) della Uil Pensionati di Lucca, Guido Carignani, che si fa carico così delle molte lamentele arrivate agli uffici del sindacato nei giorni scorsi. L’assenza di segnale per i cellulari nei quattro nuovi ospedali realizzati in project financing anche a Massa Carrara, Prato e Pistoia non è una novità: il modello costruttivo ha dato problemi sin da subito. Qualcuno, però, lo ha risolto come al Noa di Massa, grazie all’installazione di un’altra antenna vicino alla struttura e ad altre soluzioni tecniche che risolvono l’isolamento. Ma al San Luca tutto sembra ferma all’anno zero. O meglio, al 2014, quando è stato inaugurato. “La linea, seppur debole, arriva solo in alcune parti dell’ospedale. Per il resto i cellulari sono completamente muti – incalza Carignani -. I pazienti costretti a restare a letto, operati, malati o che per qualsiasi altro motivo, non possono quindi comunicare con l’esterno, con i parenti. Ed è un disagio incomprensibile considerando il livello tecnologico disponibile oggi, anche a basso costo. Un enorme disagio per l’utenza che non possiamo accettare, facendo riferimento in particolare a quella fascia di popolazione più fragile come possono essere proprio gli anziani. Chiediamo alla dirigenza dell’Usl Toscana nord ovest – conclude il segretario Uilp – di prendere provvedimenti e intervenire al più presto: è un’urgenza che non è più rinviabile”.
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ultimo aggiornamento: 10-01-2020