Aggredito in strada con una mannaia: la Polizia interviene e arresta un orientale

Ieri mattina, alle ore 10.15 circa, il personale delle Volanti, veniva inviato in via Pistoiese a Prato, alla sua intersezione con via Marini, per segnalazione di aggressione in danno di un cinquantenne italiano, ad opera di un cittadino cinese che, senza apparenti ragioni, lo aveva colpito alla testa con
una grossa mannaia, fortunatamente senza gravi esiti grazie al fatto che la vittima del gesto indossava un casco da motociclista. Rapidamente sul posto, gli Operatori riuscivano a rintracciare e bloccare l’orientale protagonista della vicenda, risultato poi essere un trentenne cinese residente a Prato, regolarmente soggiornante ma annoverante precedenti di polizia in materia di spaccio di stupefacenti, trovandolo in possesso della predetta mannaia di cui si era servito per colpire l’italiano.
Durante tali fasi l’orientale, inizialmente collaborativo, assumeva una condotta aggressiva e violenta anche verso gli Agenti, che si vedevano costretti a metterlo in sicurezza, apprendendosi contestualmente che il trentenne, prima dell’arrivo degli Agenti, aveva proseguito l’aggressione del
cinquantenne pratese, che cadeva a terra, colpendolo con dei calci portati anche all’addome, venendo fermato solo dall’intervento di alcuni passanti, che richiedevano l’intervento della Volante. In merito alla vicenda, si appurava che l’aggressione era maturata all’esito di un banale diverbio, inizialmente solo verbale tra i due, sorto in un momento in cui l’italiano, transitante in zona a bordo del suo scooter, stava sostando momentaneamente ai margini della strada per effettuare una telefonata con il proprio cellulare, venendo avvicinato dal cinese il quale, con modi arroganti, gli chiedeva il motivo della sua presenza lì, nascendone l’alterco che poi portava alla violenta aggressione in danno del pratese. Fatto assistere l’italiano da personale sanitario del 118, che lo trasportava presso il locale Ospedale per le cure del caso, dove gli veniva diagnosticato un trauma cranico lieve e contusioni multiple, con prognosi di 5 giorni di guarigione, il trentenne cinese veniva condotto dagli Agenti in
Questura e tratto in arresto per i reati di resistenza a P.U. e lesioni personali aggravate.