“La preoccupazione tra i lavoratori è enorme e l’attenzione della Fiom e della Cgil di Pisa è fortissima. Due stabilimenti nel Pisano con un’attività che coinvolge più di mille persone sono un punto fisso nel cuore e nella testa di tutta la Camera del Lavoro di Pisa: quei lavoratori e quelle lavoratrici non rimarranno soli.
Il nostro impegno sarà pieno nella difesa dei posti di lavoro e del reddito di centinaia di lavoratori, ma soprattutto sarà determinato nell’indirizzare gli investimenti di Continental verso la componentistica per la trazione elettrica, uno scenario futuro obbligato. Soprattutto sarà compito del sindacato governare una transizione che dal modello tradizionale dovrà evolvere, necessariamente, a quello elettrico. Le preoccupazioni giuste dei lavoratori devono indurre tutto il territorio ad accettare la grande sfida del cambiamento. Coinvolgeremo le Istituzioni Locali, la Regione e soprattutto le straordinarie competenze universitarie presenti a Pisa. In questa direzione ci aspettiamo una risposta positiva anche da parte dell’Unione Industriali”.

Lo dichiara Mauro Fuso segretario generale Cgil Pisa


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