Ponte Santa Trinita. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Firenze salvano una 23enne paraguayana, che voleva buttarsi nell’Arno.

La scorsa notte, un passante segnalava ad un equipaggio del Nucleo Radiomobile di Firenze, impegnato in un ordinario servizio di controllo del territorio, la presenza di una donna in piedi sul parapetto del Ponte  Santa Trinita che, in evidente stato di agitazione, minacciava di lanciarsi nell’Arno.
I militari operanti, dopo aver superato le iniziali intimazioni da parte della stessa a non avvicinarsi, riuscivano a tranquillizzarla e ad instaurare un dialogo con la malcapitata. In particolare, uno degli operanti si sedeva a terra davanti a lei per attirarne l’attenzione e guadagnarne la fiducia. Nel corso della conversazione, il secondo militare, che si era tenuto in disparte, la chiamava per nome distraendola, consentendo al collega di alzarsi repentinamente e di afferrarle le gambe trattenendola in sicurezza.
La donna, identificata in una 23enne paraguayana, veniva affidata alle cure del personale sanitario del 118, nel frattempo intervenuto, che la trasportava presso l’Ospedale Santa Maria Nuova di Firenze dove rimaneva in osservazione.
Si è successivamente capito che le verosimili motivazioni del gesto erano riconducibili alla prospettata possibilità di dover lasciare la casa famiglia, ove attualmente dimora.


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