A Kyoto il 4 settembre scorso Adriano Rigoli, presidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria, è stato eletto nel board dell’ICLCM – International Committee for Literary and Composers’ Museums, il Comitato Tematico Internazionale di ICOM per la case dei letterati e musicisti.
Il neo eletto ha dichiarato e preso l’impegno di dare un contributo concreto alla vita e all’attività del comitato internazionale, sulla necessità di una collaborazione più stringente fra i vari musei e case museo che ne fanno parte.
![](https://toscanadaily.com/wp-content/uploads/2019/09/Maison_natale_de_Léonard_de_Vinci-1024x754.jpg)
L’Associazione Nazionale Case della Memoria mette in rete 78 case museo in 12 regioni italiane (Piemonte, Veneto, Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Basilicata, Puglia, Sicilia e Sardegna) che hanno deciso di lavorare insieme a progetti comuni e per promuovere questa forma museale in maniera più incisiva anche in Italia.
«È un grande onore aver ricevuto questo incarico – commenta il presidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria Adriano Rigoli – ma credo che sia stato premiato anche il lavoro fatto in tutti questi anni e dunque questa elezione nel board di una commissione internazionale di ICOM va a beneficio di tutta l’Associazione».
Soddisfazione è stata espressa anche dal vicepresidente dell’associazione, Marco Capaccioli: «Mi congratulo con Adriano per il suo nuovo incarico – ha detto -. Credo che sia un grande risultato per tutta l’Associazione, sempre più protagonista a livello internazionale di un modo nuovo di fare cultura».
![case della memoria: casa di Giacomo Leopardi](https://toscanadaily.com/wp-content/uploads/2019/09/leopardi-casa-recanati-1280x720-1024x576.jpg)
Insieme a Adriano Rigoli sono stati eletti la nuova presidente dell’ICLCM Fredrikke Hegnar von Ubisch (Norvegia)e altri quattro membri del board, Dmitry Bak (Russia), Arusyak Ghazaryan (Armenia), Yuriy Komlev (Russia) e Maira Valtere (Lettonia).
L’ associazione è oggi una realtà viva e attiva a livello internazionale per la valorizzazione di questa forma museale. Infatti l’ elezione del presidente Rigoli nel board ICLCM arriva a pochi mesi dall’ingresso dell’Associazione Nazionale Case della Memoria, quale “istituzione cooperante”, nel Programma Unesco “Memory of the World”, sottocomitato Educazione e Ricerca (SCEaR).