I carabinieri di Rosignano Solvay, in provincia di Livorno, hanno rintracciato e tratto in arresto un 32enne residente nel territorio che doveva espiare una pena detentiva carceraria di 1 anno, 3 mesi e 16 giorni comminata dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso la Corte d’Appello di Firenze. Secondo i Giudici e la ricostruzione investigativa eseguita dai carabinieri il predetto, fra febbraio e novembre 2022, si sarebbe reso responsabile di plurime condotte violente e maltrattanti in ambito familiare verso l’ex convivente, tanto da cagionarle ripercussioni sul piano fisico e psicologico e nonché inducendo la vittima a modificare le proprie abitudini di vita per proteggersi dalle condotte aggressive.
L’uomo, che dallo scorso aprile aveva terminato di scontare la misura degli arresti domiciliari a cui era stato sottoposto anche per reati contro il patrimonio, è stato rintracciato dai carabinieri che, dopo le formalità di rito, lo hanno dichiarato in arresto e tradotto presso il carcere livornese delle Sughere a disposizione dell’Autorità giudiziaria competente.
