Il 13 gennaio a partire dalle ore 19.15 il sistema regionale sanitario ha attivato la maxi emergenza per soccorrere i molti feriti del grave evento che si è verificato durante una festa di matrimonio all’ex convento di Giaccherino, sulle colline di Pistoia.
Sono dunque stati allertati tutti gli ospedali della Regione per il tempestivo soccorso e per l’assistenza alle persone ferite, in modo da gestire in maniera adeguata tutti i pazienti.
Le associazioni di volontariato del territorio dell’Azienda USL Toscana nord ovest hanno messo a disposizione del Coordinamento Regionale Maxiemergenze i loro mezzi di soccorso. L’allerta, anche per le centrali operative dell’Asl Toscana nord ovest, è terminata dopo le 23.
L’ospedale di Lucca ha preso in carico 5 pazienti, tutti arrivati in codice giallo al Pronto Soccorso e ancora ricoverati al “San Luca”.
Uno dei pazienti, il più grave, ha riportato un politrauma ed è attualmente ricoverato in rianimazione, in prognosi riservata ma non in pericolo di vita;
due pazienti sono stati ricoverati in area chirurgica con fratture degli arti inferiori e sono attualmente in buone condizioni;
infine, due pazienti sono trattenuti in osservazione in OBI (osservazione breve intensiva) per traumi più lievi.
La direzione dell’ASL, l’hospital disaster manager Giuseppe Crocetti e il direttore dell’area 118 Andrea Nicolini ringraziano tutto il personale – in particolare appunto quello del 118 e del Pronto soccorso di Lucca – che ha operato con la consueta professionalità e umanità nell’ambito della maxi-emergenza.