Carabinieri Forestale della Stazione di Grosseto hanno individuato una ditta boschiva che aveva eseguito un taglio di una porzione di bosco in assenza di prescritta autorizzazione.

Dalle verifiche fatte, è infatti emerso che la ditta aveva utilizzato una superficie di oltre un ettaro e mezzo in maniera illecita. L’attività ha interessato una particella nella quale l’utilizzazione era prevista nell’anno 2029, e che pertanto non poteva essere toccata. Inoltre, la ditta è risultata priva della prescritta autorizzazione paesaggistica. Ulteriori accertamenti hanno permesso di risalire all’imposto dell’utilizzazione, dove erano già stati preparati numerosi rotoli di legname, per un totale di 700 quintali, pronto per essere commercializzato: legna di cui non era stata certificata la provenienza, e quindi in violazione anche della normativa europea sulla utilizzazioni boschive, che a loro volta scongiurano, regolamentandolo in maniera rigorosa, un uso indiscriminato del patrimonio boschivo e forestale. La legna ottenuta in violazione di queste norme è stata sottoposta a sequestro finalizzato alla confisca. Contestualmente sono state elevate sanzioni amministrative per un ammontare di circa 2000 euro.


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