C’è un fermo per l’omicidio di Gianni Avvisato, il 38enne ucciso con un’arma da fuoco ieri pomeriggio, mercoledì 24 novembre, nei pressi della sua abitazione, in via Boccaccio a Comeana, frazione del comune di Carmignano (Prato).

Si tratta di un fiorentino, coetaneo della vittima. Il fermo è scattato nella tarda serata di ieri. A lui i carabinieri sono risaliti grazie a un testimone che aveva annotato la targa dell’auto con la quale due persone erano state viste fuggire dopo il delitto in strada. Sono ancora in corso le ricerche del secondo uomo che avrebbe preso parte all’omicidio. Da quanto si apprende, anch’egli sarebbe un fiorentino, che si sarebbe dovuto trovare agli arresti domiciliari. Il 38enne fermato, assistito dagli avvocati Mattia Alfano e Massimo Nistri, avrebbe detto agli inquirenti che non sapeva che il suo presunto complice fosse in possesso di un’arma.


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