Continua la seconda edizione di “EFFETTO DONNA. Dialoghi Taciuti” di Versiliadanza, rassegna in occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne in collaborazione con Filo Rosso Q4 2021. invito a partecipare ai PROSSIMI APPUNTAMENTI:
▪️ 24 NOVEMBRE ore 21:00 LIMONAIA DI VILLA STROZZI
Proiezione del video NOI, MICHELA
Un progetto realizzato da Versiliadanza a cura di Andrea Ulivi (foto), Paola Alberti e Massimo NolI/ Max and Paula (musiche), Angela Torriani Evangelisti (letture), Leonardo Diana (montaggio video).
Volti femminili, immagini di donne che abitano il Quartiere 4 ritratte in momenti di lavoro, di svago, di incontro nei luoghi più simbolici della nostra comunità.
Letture a cura del gruppo A VOCE ALTA della BiblioteCaNova – Isolotto: Edy Bolognesi, Serena Carresi, Anita Fabbri, Felicia Sorbo, Cristina Tinacci, Tommasina Riganello leggono brani da opere di Grazia Deledda
Estratto da RIFLESSI I Compagnia Danza Estemporada di Sassari
Ideazione e coreografia Livia Lepri / Con Elena Cabras / Light Design Adriano Marras / Produzione Danza Estemporada
Lo spettacolo si ispira alla vita della scrittrice premio Nobel Grazia Deledda provando a scandagliarne personalità e interiorità; il tutto però avviene astrattamente. In scena una danzatrice e uno specchio, riflesso di mille sfaccettature di una donna che trova nella penna la forza di uscire, di crescere, di andare avanti, di esprimere ciò che era, ciò che è rimasta e ciò che rimarrà in futuro nelle sue opere: una donna che ha dato risalto e voce alla nostra terra, la Sardegna.
▪️ 25 NOVEMBRE ore 21:00 LIMONAIA DI VILLA STROZZI
Proiezione del video NOI, MICHELA
Un progetto realizzato da Versiliadanza a cura di Andrea Ulivi (foto), Paola Alberti e Massimo Noli/ Max and Paula (musiche), Angela Torriani Evangelisti (letture), Leonardo Diana (montaggio video).
Volti femminili, immagini di donne che abitano il Quartiere 4 ritratte in momenti di lavoro, di svago, di incontro nei luoghi più simbolici della nostra comunità.
IL TEMPO SOSPESO I Danza Estemporada – Versiliadanza
Ideazione Livia Lepri / Regia e coreografia Livia Lepri e Angela Torriani Evangelisti / Interpreti Marta Bullitta, Elena Cabras e Angela Torriani Evangelisti / Light Design Adriano Marras /Coproduzione Danza Estemporada/Versiliadanza
Uno spettacolo di teatro-danza dedicato alla figura dell’artista sarda Maria Lai. La sua storia e la sua persona rappresentano un simbolo di emancipazione femminile, donna in grado di trasformare quel che sarebbe dovuto essere l’ordinario (come il lavoro al telaio o in cucina) nella sua arte, riuscendo così a evadere da un futuro già scritto. Le sue opere, il suo pensiero avanguardistico, le sue parole sull’arte, sono il fil rouge dell’evento condotto da tre interpreti femminili. Il Tempo Sospeso costituisce la seconda tappa di una trilogia iniziata dalla Compagnia Danza Estemporada nel 2018 con “Riflessi” spettacolo ispirato a Grazia Deledda nel suo ruolo di donna e artista. Il percorso intrapreso sulla figura di Maria Lai ha lo scopo di raccontare il pensiero, la femminilità, la maternità intesa come generatrice di idee.
▪️ 26 NOVEMBRE ore 21:00 TEATRO CANTIERE FLORIDA
INTERSEZIONI. DIBATTITO DeGenere.
Di e con Valentina Sechi e Alberto Gatti / Disegno luci Gabriele Termine / Scenotecnica Eva Sgrò / Produzione Versiliadanza
Prima Nazionale /
Il concetto di “intersezionalità” indica la sovrapposizione di diverse identità sociali e di quelle che possono essere le relative discriminazioni e oppressioni. Così un uomo e una donna, una danzatrice e un musicista, dibattono con i mezzi a loro disposizione, sugli stereotipi e le disparità. Da Adamo ed Eva al cat calling, dalle Sirene ammaliatrici al mansplaining, da ruoli ben definiti da un netto binarismo di genere, si cerca di superare la categorizzazione sociale; movimento, musica e parola dibattono e decostruiscono, lo spazio diventa danza e gli oggetti suono; talvolta ironizzando, talvolta esasperando, i costrutti sociali.
Un progetto sostenuto da Met – Città Metropolitana di Firenze, Fondazione CR Firenze, con la collaborazione di Quartiere 4 – Firenze
