Venerdì alle 10.30, presso la sede dell’Accademia dei Lincei a Roma, saranno presentati per la prima volta i due nuovi volumi Carlo Azeglio Ciampi 1920-2020, pubblicati dalle Edizioni della Scuola superiore Normale di Pisa, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

L’opera, preceduta da un’introduzione di Giuliano Amato, raccoglie gli atti dei cinque convegni che si sono svolti tra il 2019 e il 2020 a Roma, Firenze e Pisa, in occasione della ricorrenza del centenario dalla nascita di Carlo Azeglio Ciampi. Il primo volume (Governatore, presidente del Consiglio, ministro del Tesoro) ripercorre momenti salienti dell’attività di Ciampi come Governatore della Banca d’Italia e, successivamente, Ministro del Tesoro e Presidente del Consiglio.

Il secondo (Gli anni della formazione e la Presidenza della Repubblica) contiene invece interventi, di cui alcuni inediti, sulla Presidenza della Repubblica e sugli anni della formazione, offrendo un quadro compiuto della sua personalità intellettuale, civile, politica. Alla presentazione interverranno Sabino Cassese, giudice emerito della Corte Costituzionale e professore emerito della Scuola Normale, nonché Ministro per la Funzione Pubblica per il governo Ciampi (1993-1994); Lilia Costabile, accademica e già professoressa ordinaria di Economia Politica all’Università di Napoli Federico II; Umberto Gentiloni Silveri, professore ordinario di Storia Contemporanea all’Università La Sapienza di Roma. Introdurranno Roberto Antonelli e Alberto Quadrio Curzio mentre la conclusione è affidata a Giuliano Amato.

Sarà presente anche il Direttore della Scuola Normale, Luigi Ambrosio. Le giornate di studio su Ciampi per la ricorrenza del centenario della nascita sono state promosse dalla Banca d’Italia, dall’Università degli Studi di Firenze, dall’Accademia Nazionale dei Lincei e dalla Scuola Normale Superiore nelle due sedi di Firenze e Pisa. Tra gli altri hanno portato la loro testimonianza, confluita nei volumi editi dalle Edizioni della Normale e pubblicati grazie al contributo della Fondazione Livorno, Romano Prodi, Mario Monti, Luisa Torchia, Vincenzo Visco e lo stesso Amato.


Studio Università di Pisa: il senso del numero modula il diametro delle pupille

Il Corecom reinventa i programmi dell’accesso in Toscana