Sono stati identificati dai Carabinieri delle Stazione di Jolo di Prato e di Poggio a Caiano due ladri seriali dediti a furti sul territorio pratese commessi fra maggio e agosto di quest’anno.
Il primo dei due è stato identificato dai Carabinieri della Stazione di Jolo. Si tratta di un italiano di 54 anni, già noto alle forze dell’ordine. La sua inclinazione criminale lo ha portato a prendere di mira in orario notturno le macchine parcheggiate dalle quali , dopo averne forzato le portiere, ne asportava ogni oggetto che potesse avere valore commerciale; molto spesso costosi occhiali da sole, anche arrecando consistenti danni alle vetture.
I carabinieri sono riusciti ad identificarlo dopo quasi un mese di indagini attraverso una certosina visione delle telecamere del circuito di sorveglianza cittadina. La perquisizione scattata in questi giorni ha consentito un parziale recupero della refurtiva relativa a furti avvenuti tra luglio e agosto scorso.
Il secondo ladro ad essere stato identificato è un marocchino quarantenne residente nella provincia di Firenze.
La sua specialità sono i furti di rame. I Carabinieri di Poggio a Caiano sono riusciti ad individuarlo quale responsabile del furto di gronde in rame sottratte da un’abitazione di Prato mentre i proprietari erano assenti. L’episodio era avvenuto nell’aprile scorso, ma i carabinieri -nel frattempo- non si sono arresi e senza mai demordere dalle indagini sono riusciti infine a ricostruire la dinamica dell’evento e l’identità del responsabile.
L’uomo non è nuovo a tali azioni, tanto che già in passato i Carabinieri di Prato gli avevano attribuito altri episodi analoghi.
Entrambi sono stati deferiti alla Procura della Repubblica di Prato.