Sono 17 le persone indagate a vario titolo per un vasto giro di spaccio che si svolgeva regolarmente e da mesi nei pressi delle mura di Lucca. La polizia di Lucca, in collaborazione con la locale municipale, ha dato stamani esecuzione a 13 misure cautelari disposte dal Gip del tribunale di Lucca, su richiesta del sostituto procuratore: 7 ordinanze di custodia cautelare in carcere e 6 obblighi di firma in questura.
L’indagine ha preso inizio nell’agosto 2020 a seguito di una serie di esposti e segnalazioni dei cittadini della zona. Dopo appostamenti e rilievi fotografici la polizia ha accertato l’effettiva esistenza di un sodalizio di cittadini del centro Africa (Gambia e Nigeria) che aveva fatto di un parco di Lucca una centrale dello spaccio. L’indagine è durata 6 mesi con una moltitudine di sequestri a carico di clienti, anche minorenni, fra questi alcuni quattordicenni. Accertato lo spaccio di hashish, di marijuana e del farmaco Rivotril, il cui principio attivo, Clonazepam, dà effetti assimilabili a quelli dell’eroina.
