Anche grazie al traino dell’amatissima ed iconica Nascita di Venere di Sandro Botticelli gli Uffizi superano la soglia dei 600mila follower su Instagram e si confermano il primo museo italiano per numero di seguaci sulla piattaforma

Impetuosa è stata la crescita delle Gallerie sul social durante l’anno appena passato: il 2020 ha visto aumentare del +46,7% i follower rispetto all’anno precedente. Un incremento che ha permesso al celebre complesso fiorentino di guadagnare due posizioni nella classifica mondiale dei musei su Instagram: ora occupa la 19/a posizione, a breve distanza dal Rijksmuseum (627k) e Hermitage (657k), superando di recente – nel 2020 le Gallerie erano al 21/o posto – il Getty Museum ed il Palais de Tokyo di Parigi.

Il post che ha raccolto più likes (“mi piace”) è quello dedicato alla Venere di Botticelli il 5 novembre 2020, giorno in cui è iniziato il secondo lockdown per i musei. Quello con più commenti (3.855), maggior numero di visualizzazioni (455.900), con maggiori interazioni (49.800), e che ha determinato la maggior acquisizione di nuovi follower (1.111) è stata sempre la Venere, con Chiara Ferragni, pubblicato il 17 luglio 2020, giorno successivo alla visita in Galleria dell’influencer. La Venere di Botticelli (nelle sue varie declinazioni: per intero, in dettaglio, nella sua collocazione in sala, con ospiti) è in ogni caso sempre tra i post più amati. La vediamo infatti nelle prime 4 posizioni, mentre la 5/a è il Perseo di Benvenuto Cellini (1 marzo) con 30.300 like: proprio con questa immagine le Gallerie hanno iniziato il racconto della pandemia, invitando il proprio pubblico a seguire la strada dell’eroe greco che combatte il mostro usando la ragione per sconfiggerlo senza lasciarsi prendere dalla paura.

Venere occupa tutti i primi posti anche nelle altre classifiche: quelle dei più commentati (tutti e 4 i primi posti), quelle con maggiore copertura (1, 2, 5, 6), che hanno portato più follower (1, 3, 4, 6), con più interazioni (1, 2, 3, 4). Un’ottima performance, in questi ultimissimi giorni, è stata messa a segno anche dal ‘videopost’ del 31 gennaio con il doppio ritratto, di Raffaello, dei coniugi Doni (committenti del celebre Tondo michelangiolesco), accompagnato in voice over dalla declamazione di un sonetto di Shakespeare che celebra l’amore, e pubblicato in occasione della ricorrenza del loro matrimonio, avvenuto proprio il 31 gennaio 1503: oltre 71.400, in pochi giorni le visualizzazioni ottenute. 

Il direttore degli Uffizi Eike Schmidt: “Instagram, il nostro canale social più internazionale, con oltre il 66% di follower da ogni angolo del mondo si conferma come vera e propria finestra sul mondo per le Gallerie degli Uffizi. Ogni giorno offriamo una immagine della collezione con un testo: talvolta è un brano di letteratura, talvolta proponiamo un dibattito filosofico, talvolta una riflessione storica, sociale o artistica. In questo modo, oltre a promuovere la conoscenza dei nostri tesori, vogliamo ispirare il nostro pubblico a ragionare, a conversare e a vedere il mondo con occhi diversi. E naturalmente ad appassionarsi all’arte e alla cultura”.


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