Uno stanziamento di 6,8 milioni di euro per assumere 150/200 tra medici e infermieri da mettere in campo per la campagna vaccinale. L’azienda usl Toscana sud est dà il via libera alle rimodulazioni del personale per sostenere in particolare la campagna di vaccinazione anti Covid ma anche l’opera di tracciamento dei casi e l’attività di medicina scolastica.
La delibera che stanzia il fondo da 6,8 milioni di euro è stata firmata da direttore generale dell’asl Toscana sud est, Antonio D’Urso e riguarda i distretti sanitari delle provincie di Arezzo, Siena e Grosseto. Il provvedimento è articolato in tre avvisi di manifestazione d’interesse: affidamento di incarichi di lavoro autonomo di natura libero professionale a medici, affidamento di incarichi di lavoro autonomo di natura libero professionale a infermieri e assistenti sanitari per attività di tracciamento e vaccinazione. L’ultimo riguarda la ricerca di personale sanitario volontario che si rende disponibile a fornire gratuitamente prestazioni professionali per l’attuazione del piano di somministrazione dei vaccini anti Covid. “Siamo pronti – ha dichiarato D’Urso – a sostenere con ogni sforzo possibile il rilevante impegno che sarà richiesto dalla grande campagna di vaccinazione dei prossimi mesi. Per questo abbiamo individuato le risorse e i processi organizzativi per mettere in campo una ricerca ad ampio raggio di personale da impiegare nei prossimi mesi”.
L’obiettivo della campagna di reclutamento è individuare tra 150 e 200 figure professionali da impiegare subito e per i prossimi mesi, con un impegno da trentacinque ore settimanali per medici, infermieri e assistenti sanitari, tranne i turni ridotti per il personale volontario.