Alla vigilia delle feste di Natale capita che un’azienda, fiore all’occhiello del territorio di Scandicci, decida che i lavoratori possano essere usa e getta. È capitato ad una lavoratrice della Terzani Illuminazione, azienda che produce lampadari di design per il mercato del lusso. La lavoratrice, ad una settimana dalla scadenza del contratto a termine, si è vista recapitare il benservito dopo 2 anni di lavoro, di cui uno sottopagato svolto attraverso una cooperativa. Per questo la FIOM CGIL ha indetto uno sciopero per stamattina che ha visto una buona partecipazione dei lavoratori, compresi alcuni che hanno aderito in regime di smartworking.
Andrea Brunetti (Fiom Cgil): “Abbiamo richiesto immediatamente un incontro per chiedere all’azienda di valutare ogni strada per non lasciare a casa questa lavoratrice consapevoli che in questo anno difficile, nonostante il lockdown dovuto alla pandemia, la Terzani ha raggiunto un fatturato analogo al 2019, con un mese di novembre addirittura da record. Per questo chiediamo urgentemente riscontro all’azienda, diversamente i lavoratori, già in stato di agitazione, valuteranno ulteriori momenti di sciopero già per oggi pomeriggio.”


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