Nell’ambito delle infagini per i resti dei coniugi trovati nelle valige abbandonaten intorno alm Carcere di Sollicciano a Firenze, è stata arrestata una donna. L’indagine sul duplice omicidio della coppia di albanesi scomparsi nel 2015, Sheptim e Teuta Pasho era partita dopo il ritrovamento dei cadaveri fatti a pezzi trovati in valigie a Firenze. I carabinieri hanno eseguito un decreto di fermo del pm Ornella Galeotti a carico della fidanzata del figlio, 36 anni, albanese anche lei, la quale all’epoca della sparizione dei due, era la sua convivente.
La notizia riportata dall’Agenzia Ansa.
Secondo il decreto la 36enne è accusata di omicidio, occultamento e vilipendio dei cadaveri dei due coniugi. La donna è stata arrestata a Firenze. Quando nel novembre 2015 scomparvero Shpetim e Tauta Pasho, 54 e 52 anni, la 36enne era la compagna di Taulant Pasho, il figlio della coppia.