EVASIONE PER OLTRE 1,3 MILIONI DI EURO E DISTRAZIONE DI BENI.
SEQUESTRATI CONTI CORRENTI, QUOTE SOCIETARIE, CREDITI E AUTO.
Nei giorni scorsi, i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Firenze, al termine di un’articolata indagine per frode fiscale, hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo del valore di 1.358.047 euro, pari alle imposte evase, nei confronti di una ditta individuale e 3 imprenditori cinesi operanti, in provincia, nel settore della produzione, per conto terzi, di sacchetti ed accessori tessili utilizzati per il packaging di articoli di pelletteria.
Il provvedimento, emesso dalla Dott.ssa Angela Fantechi – Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Firenze – su richiesta del Dott. Giuseppe Ledda, Sostituto Procuratore della Procura della Repubblica di Firenze, ha consentito di sequestrare agli autori della frode tutte le liquidità giacenti sui conti correnti, quote e crediti societari nonché due autoveicoli di grossa cilindrata, cautelando, a favore dell’Erario, un valore economico di fatto pari all’evasione.
L’attività investigativa, condotta dalle Fiamme Gialle della Compagnia di Empoli e diretta dalla Procura della Repubblica di Firenze, è scaturita da una verifica fiscale nei confronti dell’impresa individuale, che, al fine di evadere le imposte, rilasciava ai propri committenti fatture con i valori effettivi dell’operazione economica, per poi o distruggerle o sostituirle con documenti recanti importi inferiori, contabilizzando quindi solo una parte dei reali incassi.
Nel corso dell’indagini, il titolare di fatto dell’azienda, venuto a conoscenza delle contestazioni in atto, ha avviato una serie di operazioni societarie e contrattuali finalizzate ad alienare il patrimonio personale a favore di propri congiunti, incorrendo quindi anche nella commissione dell’ulteriore reato della sottrazione fraudolenta di beni e valori al pagamento delle imposte previsto dall’art. 11 del d.lgs. 74/2000.