Molto più di un dono. Un passaggio di testimone tra generazioni. Un atto d’amore verso la propria comunità e la ricerca. E’ la storia di Maria Letizia Mealli, pensionata di 73 anni e fiorentina doc, una laurea in matematica e una vita trascorsa in Fondiaria come informatica. Una signora dal sorriso gentile che ha deciso di devolvere una parte dei suoi risparmi, un assegno di diecimila euro, ad una startup.
Poco prima del lock-down, la signora Mealli ha consegnato il suo tesoretto al Murate Idea Park, l’incubatore fiorentino di imprese, “per aiutare una startup a costruire il proprio futuro”. Poche ma chiare le condizioni. Il beneficiario, ha chiesto la pensionata 4.0, dovrà essere un’impresa giovane, che abbia nel cassetto un progetto innovativo e dall’alto valore sociale. Oggi, a distanza di alcuni mesi, sta per essere svelato il nome del “vincitore”.
L’occasione sarà lo Startup Day in programma giovedì 8 ottobre in Palazzo Vecchio, appuntamento annuale organizzato dal MIP per riunire le startup e i mentor della community, i professionisti che accompagnano i team durante la fase di selezione e di strutturazione dell’idea d’impresa, e per presentare alla città i progetti più originali e ad alto tasso di innovazione. 15 le startup sul palcoscenico dell’iniziativa, che si svolgerà in Sala D’Arme alla presenza del presidente di Murate Idea Park e presidente della Scuola di Scienze Aziendali e Tecnologie Industriali “Piero Baldesi”, Claudio Terrazzi, dell’assessora del Comune di Firenze all’Innovazione tecnologica, Cecilia Del Re e dell’assessore alle Attività produttive, Federico Gianassi. E ovviamente della signora Mealli, accanto alla startup che ha deciso di finanziare.
Dal “booking della sanità” in grado di reperire con un click ogni prestazione medica, al network che accompagna nel mondo digitale i mercati rionali, fino all’iniziativa di temporary coliving tutto al femminile, i quindici progetti in vetrina si concentrano su settori e tematiche disparate. Tutte, però, si trovano in fase di validazione dell’idea e del mercato, grazie al supporto dei mentor messi a disposizione dall’incubatore. Il momento cruciale in cui l’idea progettuale inizia dotarsi di gambe per arrivare a camminare da sola, diventando una vera e propria impresa.
“Quello dell’8 ottobre – commenta il presidente Claudio Terrazzi –, sarà il primo Startup Day dopo il lockdown. L’emergenza sanitaria non ha fermato le startup che anzi per il loro contenuto innovativo hanno un ruolo determinante per la ripartenza del Paese. Firenze e la Toscana sono un incredibile vivaio di idee e progetti, ma c’è bisogno di nuovi strumenti e investimenti per supportarli. La signora Mealli, che ringraziamo di cuore per aver scelto di aiutare a crescere uno dei nostri team, con la sua generosità lancia un messaggio importante: solo attraverso il sostegno all’innovazione e alla ricerca si può costruire una società migliore”.
Lo Startup Day di Murate Idea Park si svolgerà giovedì 8 ottobre dalle 10.30 alle 13.30 nella Sala d’Arme in Palazzo Vecchio. Ingressi contingentati per le misure anti-contagio. I colleghi giornalisti sono invitati a partecipare. L’evento sarà in diretta Facebook sulla pagina di Murate Idea Park. Di seguito il di registrazione all’evento: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-startup-day-i-team-mip-si-presentano-alla-citta-121182850167 . Agli iscritti su eventbrite sarà inviato il libretto dello Startup Day con info sulle startup MIP.