2 arrestati, 14 indagati e oltre 10.500 identificati il bilancio delle ultime due settimane della Polizia di Stato sui treni e nelle stazioni ferroviarie della Toscana.

2 arrestati, 14 indagati e 10.583identificati: è questo il bilancio dei controlli nelle ultime due settimane della Polizia Ferroviaria sui treni e nelle stazioni della Toscana, 623 le pattuglie impegnate nelle stazioni e 69 a bordo treno.

In particolare, a Grosseto, un cittadino straniero, irregolare sul territorio nazionale, già noto alle Forze di Polizia, è stato denunciato per furto. L’uomo, con la scusa di chiedere un’informazione ad una donna, è riuscito a sottrarle il portafogli che era custodito sul sedile della propria macchina. Grazie al pronto intervento dei poliziotti, l’uomo è stato individuato e denunciato.

A Santa Maria Novella, un cittadino straniero, regolare sul territorio nazionale, è stato arrestato in quanto, pur essendo stato richiamato in merito all’obbligo di indossare la mascherina, ha tentato lo stesso di accedere ai binari, opponendo resistenza agli Agenti della Polizia Ferroviaria. Dal controllo è emerso che lo stesso, oltre ad essere già noto, era gravato dall’obbligo di soggiorno nel comune di Massa. Sempre a Firenze è stato arrestato un trentacinquenne, anch’egli già conosciuto alle Forze di Polizia, destinatario della misura dell’obbligo di dimora nel comune di Firenze. L’uomo, al momento del controllo, ha opposto resistenza tentando, senza riuscirci, la fuga.

A Viareggio 3 persone sono state segnalate all’autorità amministrativa per possesso di sostanze stupefacenti.

In concomitanza dell’inizio dell’anno scolastico sono stati inoltre predisposti mirati servizi di controllo nelle stazioni caratterizzate dalla presenza di studenti che si spostano a bordo treno. In particolare, sono stati rafforzati i dispositivi di vigilanza presso le stazioni di Firenze Rifredi, San Marco Vecchio, Castelfiorentino, Poggibonsi, Montecatini Terme, Pistoia e Pescia, al fine di assicurare il rispetto del divieto di attraversare i binari, oltre che l’osservanza delle disposizioni inerenti al distanziamento sociale.

Inoltre nella giornata del 30 settembre gli Agenti del Compartimento hanno proceduto al controllo di un treno trasportante merci pericolose senza rilevare irregolarità. L’attività si è svolta nell’ambito dell’“Action Week”, una settimana di controlli a carattere nazionale, specificamente dedicata al delicato settore del trasporto ferroviario di sostanze pericolose.


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